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Oro verde – la straordinaria storia del tè

Creato il 15 luglio 2010 da Soloparolesparse

Tempo fa gli Editori La Terza regalarono un libro a tutti quelli che si fossero iscritti alla loro newsletter.
Probabilmente un modo per svuotare i magazzini e raccogliere un po’ di contatti… ma un libro è pur sempre un libro.

Così scelsi Oro Verde – la straordinaria storia del te, scritto da Alan e Iris Macfarlane, perchè mi sembrava interessante.

Oro verde – la straordinaria storia del tè

E non sbagliai perchè il libro è una dettagliatissima storia del tè, dei suoi rapporti con la Storia di alcune zone del mondo, con la società, con la medicina.

Interessante dal punto di vista sociale il primo capitolo, quello curato da Iris Macfarlane, per anni moglie di un direttore di piantagione in Assam e capace di comprendere come le condizioni di vita dei piantatori (dei raccolgitori e dei trasportatori) di tè fossero fuori da ogni logica ancora nei primi decenni del ‘900.

Iris si trova in un mondo perfettamente definito, con le sue leggi e le sue gerarchie e prova (abbastanza inutilmente) a rivoluzionarlo, a portare istruzione e cure mediche, pulizia, socialità.
Il primo capitolo è quello scritto col cuore.

Il resto del libro, curato dal figlio Alan, è invece una interessantissima ricerca su più livelli capace di aprirci un mondo abbastanza sconosciuto.
Se le proprietà antisettiche, nutritive e mediche in generale de tè mi erano note, non avevo però mai pensato al ruolo che questa bevanda potrebbe aver avuto nell’evoluzione della società.
Il solo fatto che per l’infusione sia necessario bollire l’acqua ha portato a risolvere in gran parte il problema delle acque potabili inquinate, enorme causa di malattie e morti in India, Tibet e Cina.

Nel libro c’è tutto questo.
La storia del tè e come il tè ha potuto cambiare la storia, salvando dal punto di vista medico milioni di persone.

Ovviamente è molto interessante anche la parte che riguarda la Compagnia delle Indie, i metodi di coltivazione, l’importazione dalla Cina all’India e poi all’Inghilterra.
Come pure il modo in cui si è diffuso l’uso della bevanda e le infinite cerimonie cinesi, giapponesi… ma anche inglesi.
E tutta la parte legata alle condizioni lavorative e alle battaglie sindacali dei lavoratori dell’Assam (ancora oggi non del tutto risolte).

Difficile riassumere tutto quello che c’è nel libro, ma la lettura è senz’altro consigliata a chi volesse scoprire quale ruolo questa bevanda abbia avuto nell’evoluzione del pianeta… sebbene a tratti l’impressione è che si esageri un tantino.


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