Orto a quadretti: razionalità e fantasia nell’orto da balcone

L'orto a quadretti di Orto sul Terrazzo

L’orto a quadretti è un orto in versione “concentrata”. Concentrata per dimensioni: si sviluppa in un contenitore quadrato con 120 cm di lato e ha all’interno piccole parcelle quadrate da 30 cm. Concentrata per la straordinaria capacità di produzione: nel contenitore possono trovare dimora contemporaneamente fino a 16 varietà di piante differenti. Inoltre la tecnica dell’orto a quadretti permette di raggiungere un livello di produttività fino a 5 volte un orto classico. Ciò consente di condensare lo spazio dedicato all’orto e, a parità di risultati, ridurre dell’80% le sue dimensioni, contenendo così proporzionalmente il consumo di terra, acqua, sementi e limitando notevolmente il lavoro necessario alla sua realizzazione.

Tutte questi vantaggi ben si sposano naturalmente con il concetto di agricoltura urbana, in particolare con la realizzazione di orti sul balcone o più in generale nei ristretti spazi cittadini. Grazie a questa semplice tecnica ogni terrazzo condominale può diventare uno straordinario angolo di verde in grado di supplire al fabbisogno familiare di verdura, per tutto l’anno.

Orto sul Terrazzo, con l’obiettivo di diffondere anche in Italia la tecnica dell’orto a quadretti ha redatto una semplice guida “I segreti dell’orto a quadretti”, scaricabile gratuitamente, nella quale sono riportati tutti le informazioni necessarie per la creazione e gestione di un orto a quadretti sul balcone di casa.

Nel sito sono inoltre disponibili tutti i contenitori adatti alla coltivazione “a quadretti”, dai più grandi (con dimensioni 120 x 120 cm) ai più piccoli (60 x 60 cm), ai contenitori modulari adatti ad essere ospitati nei poggioli più angusti.

In esclusiva Orto sul Terrazzo realizza inoltre impianti di irrigazione specificamente studiati per l’orto a quadretti. Basati sul sistema di irrigazione con tubo essudante, i kit hanno il grande vantaggio di utilizzare pochissima acqua e di funzionare a bassissima pressione ed essere quindi collegabili al sistema di recupero dell’acqua piovana.

Non resta quindi che iniziare la nostra avventura verde sul balcone.

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