Non tutti hanno il famoso pollice verde, soprattutto quando devono realizzare l'orto di casa: quindi, eccovi una soluzione simpatica per tutti quelli che vogliono cimentarsi con l'orto fai-da-te ma non hanno la minima idea da dove cominciare: un giardino di carta da aprire, stendere e lasciar crescere! L'orto, in realta' un pezzo di cartone ondulato assolutamente biodegradabile, ha al suo interno sia le sementi che il fertilizzante e dev'essere solo disposto sul terreno lavorato, coperto con un po' di terriccio e innaffiato regolarmente. Ovviamente, a ciascuna stagione la giusta verdura: avremmo cosi' , tappettini per le erbe aromatiche, per le primizie di primavera e per quelle invernali. L'intenzione del designer e' quella di renderci piu' consapevoli della necessita' di avere una vita piu'sostenibile e meno consumista: " Oggi viviamo in un mondo pervaso da uno stile di vita consumista e, soprattutto, ci hanno fatto credere che possiamo diventare le persone che vogliamo essere, comprando alcuni prodotti. Indipendentemente dalle implicazioni etiche e morali di una questa cultura, non possiamo dimenticare che questo e' il mondo in cui viviamo. Il "giardino portatile" gioca proprio con quest'ideologia, permettendo ai consumatori di "comprare un oggetto desiderabile" ma che implica un'attitutidne piu' green nei confronti del mondo in cui vive"
/ Growing a garden has never been easier, complete with vegetables no less. For those of us who are DIY types but do not know the first thing about gardening (or how to grow anything inside either), this roll-out all-in-one pre-planted garden for beginners is perfect. How does this delightfully green idea by Chris Chapman work? The cardboard mat comes complete with vegetable seeds, organic fertilizer and is of course biodegradable – which means all you have to do is add water and soil and watch it grow. Keeping seasons in mind, each time of year has its own mat with ideal components for year-round growth. From Chris Chapman's website, "We live today in a world dominated by consumer lifestyles, we have been lead to beleive that we can become the person we want to be through the things we consume. Regardless of the obvios moral and ethical implications of such a culture this is non the less the world we inhabit. This is therefor an attempt at a design which plays on this very ideology, allowing consumers to buy there way into a “greener” way of life"
Via Superforest.org