Alejandro Gonzalez Inarritu con Michael Keaton, Emma Stone, Edward Norton, Andrea Riseborough a Venezia 2014 per Birdman. Foto BiennaleCinema
Iñarritu a Venezia per la prima di Birdman. Foto BiennaleCinema
Dopo-Oscar vuol dire anche andare a verificare quale tra i festival di cinema abbia lanciato più film premiati dall’Academy, e abbia fatto incassare più statuette. Con Birdman vincitore di quattro Oscar, compresi i due di peso maggiore – migliore film, migliore regia – vince questa speciale classifica Venezia, che il film di Iñarritu l’ha presentato in prima mondiale come apertura della sua scorsa edizione, anche se poi l’ha mandato sciaguratamente a casa senza uno straccio di premio. E siccome anche il film di apertura al Lido dell’anno prima, Gravity di Alfonso Cuaron, poi di Academy Awards ne aveava presi ben sette, ecco che sui siti specializzati americani ormai si parla dell’opening di Venezia come della piattaforma di lancio perfetta per la awards’ season. L’eterno rivale Cannes stavolta esce male dalla gara degli Oscar, dove pure aveva piazzato un’infinità di nominati. Per dire, tre dei candidati al migliore film stranieri venivano da Cannes (Leviathan, Timbuktu, Storie pazzesche), ma a vincere è stato Ida, lanciato dal London Film Festival. In fondo, stando dale parti della Croisette, meglio se l’è cavata la Quinzaine des Réalisateurs, manifestazione parallela alla competizione di Cannes ma assolutamente indipendente, che aveva nel suo programma Whiplash, cui sono di Oscar ne sono andati, abbastanza inaspettatamente, tre. Ma è un successo solo parziale, perché il film di Damien Chazelle era già stato proiettato in prima mondiale al Sundance, cui dunque va ascritto in questa conta. Lo stesso dicasi di Boyhood (un Oscar alla migliore attrice non protagonista, Patricia Arquette), la cui world premiere si è svolta proprio al festival di cinema indie fondato da Robert Redford. La vera sorpresa è il Festival di Berlino. The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, che aveva aperto l’edizione del 2014 (in prima assoluta) della Berlinale, si è portato a casa quattro Academy Awards. E con la sua newsletter la Berlinale ha fatto prontamente sapere che tra i neo-oscarizzati non solo The Grand Budapest Hotel è passato prima dal festival della capitale tedesca, ma anche Boyhood (ala Berlinale 2014) e Selma (nel 2015 come Special Gala). Vero, però Boyhood veniva dal Sundance, e Selma era già nelle sale americane, e non si può per loro parlare di prima mondiale. Allora, con 4 Oscar a testa, è parità numerica tra Venezia, Sundance e Berlino, ma, visto che quelli più importanti sono andati a Birdman, è il il primo, il Venezia Film Festival, il vero vincitore.
(tenendo conto solo delle world premiere)
Venezia: 4 Oscar
Birdman 4
Sundance: 4 Oscar
Whiplash 3
Boyhood 1
Berlino: 4 Oscar
The Grand Budapest Hotel 4
Cannes: 0 Oscar