
Il percorso di apprendimento è ipotizzato per una classe prima secondaria di 1° grado, ma può essere opportunamente adattata agli altri livelli scolastici.
Ne riporto di seguito l'introduzione.
Scaricare l'unità di apprendimento Osservare il moto dei corpi nella realtà quotidiana da Google Docs."Linea Guida condivisa. Progettare, progettarsi.
Compito unitario in situazione. Progettare un esperimento sul moto di un carrellino lungo un percorso rettilineo, dopo aver costruito il carrello con un tipo di legno disponibile tra le risorse del laboratorio tecnico-scientifico.
Obiettivi formativi. L’alunno: 1. Descrive gli elementi basilari che caratterizzano il moto. 2. Raccoglie e correla dati, operando confronti tra i vari tipi di moto e rappresentandoli graficamente.
Attività laboratoriali. Tutto ciò che ci circonda, inclusi noi stessi, è continuamente in movimento. La realtà in cui viviamo è quindi una palestra in cui far allenare i ragazzi ad esplorare quali sono le regole che governano il moto dei corpi e come si può fare per misurarlo. Li si avvierà, quindi, con naturalezza ad analizzare concetti fisici quali la velocità e l’accelerazione dei corpi, mediante indagini sia qualitative che quantitative (ma senza forzature), per raggiungere l’obiettivo di apprendimento fissato. Gli alunni, a conclusione del percorso, saranno in grado di progettare semplici esperimenti con cui daranno prova delle competenze maturate."