Ossessione Dalí. Passione, ribellione e lucida follia. “La Divina Commedia” illustrata in 100 opere del grande Maestro spagnolo

Creato il 11 luglio 2011 da Milanoartexpo @MilanoArteExpo

Dal 12 luglio al 30 ottobre 2011 la Maremma ospiterà la mostra itinerante dal titolo Ossessione Dalí. Passione, ribellione e lucida follia. Tre sedi: dal 12 luglio al 21 agosto alla Pinacoteca Civica di Follonica, dal 26 agosto al 18 settembre alla Villa Sforzesca di Castell’Azzara, infine dal 25 settembre al 30 ottobre alla Fortezza Spagnola di Porto S. Stefano. Inaugurazione Follonica lunedì 11 luglio 2011 alle ore 19.00: FOCUS DALI’ . Vita surrealista: l’imprevedibilità dell’uomo e la coerenza dell’artista. Incontro ore 21.30, intervengono Maurizio Vanni curatore della mostra e Gioni David Parra, pittore e scultore.

Ho voluto che le mie illustrazioni per Dante fossero come delle lievi impronte di umidità su un formaggio divino. Di qui, il loro aspetto variopinto d’ali di farfalla.”  Salvador Dalí

Salvador Dalì, Inferno, I Simoniaci

La Provincia di Grosseto prosegue il cammino nel mondo dell’arte contemporanea coinvolgendo, attraverso iniziative e progetti legati al contenitore MAREMMA IN-CONTEMPORANEA, spazi pubblici e strutture museali della Maremma, che negli ultimi tre anni hanno aperto le loro porte alle suggestive e primitive sculture di Dietrich Klinge, ai colori e alle ardite forme di Niki De Saint Phalle per seguire, nel 2010 con le magie cromatiche, gli imprevedibili sogni realizzati da Joan Mirò.

Nel 2011, confermando la volontà di realizzare eventi interdisciplinari che rappresentino anche la creatività del territorio e quella di uno dei più grandi artisti del Novecento, la Provincia di Grosseto propone il surreale, ossessivo, passionale, folle e ribelle mondo di Salvador Dalí nell’inaspettato, affascinante incontro con Dante Alighieri e La Divina Commedia.

La mostra, curata da Maurizio Vanni, rilegge, proprio attraverso le 100 tavole dedicate alla Commedia e illustrate dal Maestro spagnolo, l’intero percorso stilistico e culturale di Dalí.

I Comuni che si avvicenderanno, da luglio fino a ottobre, nell’ospitare le cento opere di Dalí sono Follonica, Castell’Azzara e Porto S. Stefano. Gli eventi collaterali – un focus di approfondimento su Dalí e un racconto scenico di taglio interdisciplinare “Dalí incontra Dante. Commedie divine e umane” che porterà in scena l’essenza del rapporto tra Dalí, Dante e la Commedia –, coinvolgeranno oltre le sedi della mostra anche i teatri di Sorano e di Gavorrano e la Piazza del Museo Archeologico di Grosseto.

Salvador Dalì, Purgatorio, La trasmodante bellezza di Beatrice

Le 100 xilografie a colori dedicate alla Commedia dantesca corrispondono alla più importante opera illustrativa mai realizzata da Dalí: riuniscono trentatré trittici ognuno dei quali è composto di tre tavole riferite rispettivamente al Paradiso, al Purgatorio e all’Inferno danteschi. Le 100 tavole a colori hanno richiesto oltre cinque anni di lavoro per incidere i 3500 legni necessari per imprimere progressivamente i 35 colori di ogni singola tavola. L’opera d’incisione delle lastre in legno che riproducono le tavole è stata realizzata dal Maestro Raymond Jacquet sotto la diretta supervisione di Salvador Dalí che le ha firmate, numerate e pubblicate in Francia per Les Heures Claires.

Le 100 tavole da cui le xilografie sono tratte, hanno visto la nascita agli albori del periodo mistico di Dalí, basti pensare che l’artista spagnolo ha impiegato ben dieci anni per completarle, dal 1950 al 1959, presentandole al pubblico nel 1960 al Palais Gallièra di Parigi.

Un excursus nell’arte di Dalí, che contempla un viaggio memoriale attraverso tutta una serie di linguaggi espressivi: dalle allucinazioni degli anni Trenta al misticismo, dal metodo paranoico-critico alla poetica del molle, fino ad arrivare a riferimenti classici di alcuni dei suoi Maestri ideali.

Il corpus di opere mostra che nell’illustrazione la surreale esperienza artistica del lucidamente folle e acutissimo Dalí ha da sempre trovato la sua espressione lasciando un’impronta indelebile nell’arte illustrativa, tanto quanto nella pittura e nella scultura. La sua curiosità e la sua voglia di nuove sfide e inediti confronti l’hanno portato a misurarsi con i Grandi Maestri della letteratura tra i quali, appunto, Dante Alighieri. È proprio nella Commedia dantesca che le visioni di Dalí assumono forme inattese e soluzioni tanto agili quanto imprevedibili. I versi del poeta fiorentino ispirano il maestro spagnolo che decide, piuttosto che di illustrarli, come avevano fatto fino ad allora i pittori che lo avevano preceduto, di interpretarli risalendo all’approccio dantesco al testo.

Salvador Dalì, Paradiso, Le due corone di spiriti

Le tavole sono state realizzate prevalentemente ad acquerello con interventi a penna per interpretare e reinventare ciò che i versi della Divina Commedia suscitano nel visionario immaginario di Dalí. Ne scaturiscono forme e colori ora grotteschi, ora dissacranti, ironici, drammatici, sensuali, estatici, allegorici e inaspettatamente leggiadri e sublimi. Cromie e segni trovano la loro massima unione nell’ispirazione data dall’incontro celebrale tra questi due personaggi, che hanno fatto la storia del proprio tempo.

Se Dante è fantasticamente realista, Dalí – come scrive Maurizio Vanni – è attratto dalla capacità della Commedia di trasformare sempre con naturalezza i contenuti concettuali in avvenimenti visibili, ma non può sfuggire alla propria modernità, alla propria sfrenata creatività, al proprio essere testimone del proprio tempo e alla concretezza delle sue xilografie che restano legate a una struttura surreale, proponendosi come una sorta di eterno realismo magico.” Un vero e proprio evento non una semplice mostra: ecco dunque che quello che dovrebbe essere un normale percorso espositivo diventa un affascinante viaggio in mondi paralleli, che vanno ben oltre a ciò che il nostro immaginario visualizza della Divina Commedia.

La volontà della Pubblica Amministrazione è come negli anni precedenti quella di creare un sistema culturale integrato per mezzo di un contenitore di eventi – MAREMMA IN CONTEMPORANEA – che muove, per mezzo di un tema generale, una serie di iniziative in grado di coinvolgere ogni luogo della Provincia.

La mostra “Ossessione Salvador Dalí”, dunque, evento di punta dell’estate 2011 dei Musei di Maremma, si integra e completa con l’ampia proposta culturale della Provincia di Grosseto: mostre, concerti, incontri in tutti i musei – e non solo – del territorio maremmano. Il programma completo su www.museidimaremma.it.

INAUGURAZIONI

11 luglio ore 21.30:  Follonica, Pinacoteca Civica

25 agosto ore 21.00: Castell’Azzara, Villa Sforzesca

24 settembre ore 21.00: Porto S. Stefano, Fortezza Spagnola

INFORMAZIONI

12 luglio/21 agosto 2011

Follonica, Pinacoteca Civica, Piazza del Popolo 1/2

Tel. 0566 42412

Orario: 17.30-20/21-23.30 – Dal martedì alla domenica (Chiuso il Lunedì)

Ingresso Intero: € 4,00 Ridotto: € 3,00

26 agosto/18 settembre 2011

Castell’Azzara, Villa Sforzesca, Loc. Sforzesca

Tel. 0564 951038 INT 2 -  +39. 388 3468531

Orario: 17.30-20.00 – Dal martedì alla domenica (Chiuso il Lunedì)

Ingresso Intero: € 4,00 Ridotto: € 3,00

25 settembre/30 ottobre 2011

Porto S. Stefano, Fortezza Spagnola P.le del Governatore, snc

Tel  0564/810681 – 0564/811925

Orario: tutti i giorni  11.00 – 13.00 / 17.00 – 19.30. (Sempre aperto)

Ingresso Intero: € 4,00 Ridotto: € 3,00

 

INIZIATIVE, EVENTI, SERVIZI

Focus Salvador Dalí. “Vita surrealista: l’imprevedibilità dell’uomo e la coerenza dell’artista”

11 luglio ore 21.30:  Follonica, Pinacoteca Civica

25 agosto ore 21.00: Castell’Azzara, Villa Sforzesca

1 ottobre ore 18.00:  Porto S. Stefano, Fortezza Spagnola

Racconto Scenico

“Salvador Dalí incontra Dante. Commedie divine e umane”. A cura di Maurizio Vanni, con la partecipazione di: Cataldo Russo (attore), Silvia Cosentino (attrice), Agnese Manzini (attrice), Fiammetta De Michele (video and visual performer artist), Valentina Alberti (dance performer), VipCancro (collettivo elettro – acustico), Zomarch (performers)

2 agosto ore 21.30: Follonica, Pinacoteca Civica

3 agosto ore 21.00: Gavorrano, Teatro delle Rocce

2 settembre ore 21.00: Sorano, Teatro Niccolò IV Orsini

3 settembre ore 21.00: Castell’Azzara, Villa Sforzesca

4 settembre ore 21.00: Grosseto,  Museo Archeologico

24 settembre ore 21.00: Porto S. Stefano, Fortezza Spagnola

Attività didattiche per bambini

Ogni sede espositiva organizza attività ludico-didattiche per bambini.

Follonica: 19 luglio ore 21.30 e 11 agosto ore 21.30. Attività gratuite e su prenotazione.

Per info contattare le sedi

Servizio di visite guidate gratuite su prenotazione

Info

www.museidimaremma.it

Follonica: 0566.42412, pinacoteca@comune.follonica.gr.it

Castell’Azzara: 0564.951038 (int.2) e 388.3468531 protocollo@comune.castellazzara.gr.it

Porto S. Stefano: 0564.811970 e 0564.810681 lidia.ferrini@comune.monteargentario.gr.it

Organizzazione:

Comediarting e Rete museale della Provincia di Grosseto (c/o Comune di Massa Marittima)

Ufficio Stampa

SPAINI & PARTNERS Tel. 050310920/36042 www.spaini.it

Guido Spaini guido.spaini@spaini.it

Matilde Meucci 329 6321362 matilde.meucci@spaini.it


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