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Ossessione - Luchino Visconti

Creato il 27 maggio 2012 da Frank_manila
Ossessione - Luchino Visconti Ossessione segnò il debutto registico del grande Visconti e fu trampolino per altri personaggi come Giuseppe De Santis e Antonio Pietrangeli Visconti con Ossessione spezzò in qualche modo tutto il cinema italiano precedente, e di stampo fascista, creando il neorealismo. Il film non ebbe vita facile a causa di scene sovversive e trasgressive, per gli elementi carnali e corporei nonché per la rappresentazione ambientale e misera della provincia italiana. Non vi sono nel film elementi diretti che attaccano il regime, tant'è che questo non viene menzionato così come non viene menzionata la guerra. L'intento politico del film e l'attacco diretto venne attuato attraverso altri elementi, con i quali Visconti affondò per bene il coltello con l'intento ben preciso non solo di scandalizzare il perbenismo e il buoncostume delle autorità e della chiesa ma di mostrare scene (adulterio e omosessualità in primis) palesemente non accettata dal regime. In parole povere siamo di fronte ad uno dei capolavori indiscussi del cinema italiano, quella che si potrebbe facilmente definire una pietra miliare. Definizione che darei solo per via della sua audacia ma anche se visto solo da un punto di vista prettamente tecnico e cinematografico, con le sue false soggettive e soprattutto per le incredibili costruzioni delle inquadrature. Imdb

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