Ultimamente succede che per motivi ics mi metto a spulciare cose vecchie. Arriverà anche il turno degli spazi fisici,
Soffitte, bauli, scatoloni, sacchi neri, cadaveri, no dai, quaderni.
Intanto baracconi inservibili, cartelle, file, cadaveri.
C’è stato un momento della vita in cui mi sono molto arrabbiata con mia madre perché in un gran riordino aveva bruciato di soppiatto i suoi diari dell’adolescenza e protoadolescenza. Poi un giorno mi son trovata davanti alla stufa a bruciare i miei, con una soddisfazione non raccontabile.
Tanti cadaveri nei file dentro le cartelle dei vecchi baracconi invece ci sono ancora. E allora me li son riletti tutti. Una roba da stare con la faccia rossa davanti allo schermo decine di minuti tuttinteri.
E pensare grazie,
Grazie,
Graziaddio. Che i blog non ce li avevamo.