E'
un locale di indiscusso successo. Lo dimostra il fatto che da ben 25 anni è
gestito dalla medesima gestione. Penso che quasi tutti i bolognesi ci siano
passati di fronte almeno una volta nella vita essendo situato sulla strada che
collega Bologna a Ferrara. Quello che forse non tutti sanno è che voltando a
sinistra per via asinara, proveniendo da Bologna, può trovare dopo un centinaio
di metri un grande parcheggio proprio del ristorante. Magari un minimo di
segnaletica non guasterebbe... Arrivati all'entrata si nota sulla destra una
cabina telefonica in stile "british" e sulla sinistra il menù completo affisso.
Entriamo. Ci troviamo in una prima sala che è in realtà la cucina. Ci conducono
attraverso uno stretto corridoio al cuore del locale composto da un paio di
sale. Esteticamente l'ambiente è molto caldo, contornato da quadri ed oggetti
pubblicitari d'epoca. Ci siamo posizionati in un tavolino vicino al camino
(spento). Sconsiglio vivamente tale posizione poichè proprio da qui arriva
un'aria fredda che non permette assolutamente di gustare al meglio la cena.
Fortunatamente il servizio è estremamente veloce (45 minuti: antipasto, secondo
e dolce) il che mi permette di "fuggire" abbastanza velocemente. Il cibo è
comunque di ottima qualità. Ottima la polenta calda con gorgonzola (8 euro). Un
pò più "impegnativo" il "rosbiff all'inglese" (16 euro) cioè tagliato spesso e
con contorno di patate. La porzione è veramente eccessiva e credo che dimezzata
sarebbe più che sufficente. Perfetta la panna cotta al caramello (6 euro), ed
estremamente piacevole e non impegnativo il vino rosso della casa (14 euro).
Acqua 2 euro, coperto 3 euro.
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E'
un locale di indiscusso successo. Lo dimostra il fatto che da ben 25 anni è
gestito dalla medesima gestione. Penso che quasi tutti i bolognesi ci siano
passati di fronte almeno una volta nella vita essendo situato sulla strada che
collega Bologna a Ferrara. Quello che forse non tutti sanno è che voltando a
sinistra per via asinara, proveniendo da Bologna, può trovare dopo un centinaio
di metri un grande parcheggio proprio del ristorante. Magari un minimo di
segnaletica non guasterebbe... Arrivati all'entrata si nota sulla destra una
cabina telefonica in stile "british" e sulla sinistra il menù completo affisso.
Entriamo. Ci troviamo in una prima sala che è in realtà la cucina. Ci conducono
attraverso uno stretto corridoio al cuore del locale composto da un paio di
sale. Esteticamente l'ambiente è molto caldo, contornato da quadri ed oggetti
pubblicitari d'epoca. Ci siamo posizionati in un tavolino vicino al camino
(spento). Sconsiglio vivamente tale posizione poichè proprio da qui arriva
un'aria fredda che non permette assolutamente di gustare al meglio la cena.
Fortunatamente il servizio è estremamente veloce (45 minuti: antipasto, secondo
e dolce) il che mi permette di "fuggire" abbastanza velocemente. Il cibo è
comunque di ottima qualità. Ottima la polenta calda con gorgonzola (8 euro). Un
pò più "impegnativo" il "rosbiff all'inglese" (16 euro) cioè tagliato spesso e
con contorno di patate. La porzione è veramente eccessiva e credo che dimezzata
sarebbe più che sufficente. Perfetta la panna cotta al caramello (6 euro), ed
estremamente piacevole e non impegnativo il vino rosso della casa (14 euro).
Acqua 2 euro, coperto 3 euro.
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