Ostia, un inseguimento degno dei migliori film polizieschi. In questo modo sono stati fermati due presunti uomini delle ‘ndrine calabresi. Si tratta di due giovanissimi pregiudicati, che nonostante la giovane età hanno in pendenza già 4 esecuzioni cautelari in carcere per delitti contro il patrimonio.
Era l’1,30 di notte quanto i due passano in via di Selva Nera, non si fermano all’alt dei militari e alla fine di un inseguimento vengono arrestati.
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I due giovani sarebbero appartenenti alla famiglia Bellocco, una storica ‘ndrina di Rosarno (RC), una tra le più potenti della ‘ndrangheta, da sempre attiva nel narcotraffico, nelle estorsioni e nel controllo di tutte le attività commerciali e imprenditoriali nella Piana di Gioia Tauro.
Uno dei due giovani è parente di Umberto Bellocco inteso “assu mazzi” (Asso di Bastoni), in atto detenuto al regime del 41 bis, già latitante inserito nella lista dei 30 latitanti più pericolosi catturato dai Carabinieri nel 1993.
Gli arrestati sono due cugini pluripregiudicati, il ventottenne B.U. ed il ventitreenne B.F.
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