Per strano che possa apparire sembra che gli italiani si sentano ottimisti e fiduciosi in questo mese di Gennaio: il quadro dell'economia europea è quanto mai traballante, la disoccupazione galoppa non diversamente da sempre, fino agli ultimi dati trasmessi, eppure, sarà per la ventata di idealismo trasmessa dall'esito delle elezioni in Grecia (alzare la testa si può: non può essere solo una questione di soldi e debiti iniqui) sarà la speranza e l'aspettativa che accompagna le nuove elezioni presidenziali in Italia, sarà il riflesso dell'ottimismo indotto negli investitori dalle recenti immissioni di liquidità operate dalla BCE, fatto sta che l'indice di fiducia dei consumatori italiani aumenta sensibilmente nel mese di gennaio 2015.
Il dato trasmesso dall'Istat viene calcolato su di una misura di riferimento che è il 2005 posto pari a 100 e risulta che in questo mese l'indice per i consumatori è salito a +104 dal +99,9 di dicembre 2014, ma non solo i consumatori, anche le imprese si sentono ottimiste: qui l'indice sale da +87,6 a +91,6 con 4 punti in più anche qui.
I giudizi dei consumatori sulla situazione economica del paese presentano anch'essi un miglioramento da -108 di dicembre a -104 di gennaio e lo stesso vale per le aspettative sull'andamento generale dell'economia nel futuro, indice che passa da -15 a -5.
Un lieve miglioramento anche per quanto riguarda la situazione economica del proprio nucleo familiare con innalzamento di un punto a -55 mentre era -56 a dicembre, soprattutto migliora l'aspettativa economica familiare per il futuro, passando a -14 dal -19 registrato in dicembre 2014.
Nell'ambito delle imprese è in salita soprattutto la fiducia delle imprese di costruzioni, che sale per il settore a +77,3 da 72,6 ugualmente migliora la speranza di occupazione nel settore edile da -27 a -17.
Migliorano anche gli indici di fiducia delle imprese di mercato a 94,7 da 86,8 al contrario peggiora la fiducia nelle imprese di commercio al dettaglio da 104,7 a 99,5.
Globalmente insomma gli italiani sembra vogliano vedere la luce in fondo al tunnel il che è comunque un elemento molto positivo: l'ottimismo può favorire gli investimenti e creare occupazione, insomma potrebbe essere una prima spinta, ma certo al momento