Le vie del cospirazionismo sono infinite, lo sapete bene. E qui, per puro amore dell’immaginazione, amiamo percorrerle tutte (o quasi).
Il complottista è un tipo strambo, pronto a bersi di tutto. Di solito è così svalvolato che, se anche ogni tanto ne imbrocca qualcuna (e vi assicuro che capita), nessuno riesce a prenderlo sul serio. Poi a volte le sparano così grosse che si bruciano ogni residuo bonus di credibilità.
Più o meno è quel che succede oggi.
Riprendendo un post pubblicato da TruTV, vi presento otto megacorporazioni che vengono accusate di avere in qualche modo a che fare col mondo dell’occulto, complici i loro loghi aziendali, che richiamano ad alcuni noti e meno noti simboli esoterici.
Pronti? Si parte.
Otto loghi in odore di occultismo
- Adidas
Il triangolo spezzato in tre parti, simbolo che rimanda a due realtà più volte citate nelle teorie del complotto: gli Illuminati (triangolo) e il numero tre (la Massoneria), che rappresenta il concetto di divinità. In realtà le tre “bande” Adidas rappresentano le linee guida dell’azienda: progettare il miglior prodotto che soddisfi le esigenze degli sportivi, proteggere gli atleti dagli infortuni e rendere il prodotto durevole nel tempo.
- Walt Disney
Il vecchio Disney è al centro di centinaia di teorie cospirazioniste. Ne ho parlato anche in passato, se ben ricordate. Limitatamente al logo aziendale, viene accusato di nascondere il numero della Bestia, il 666, al suo interno? Riuscite a distinguerlo? Io sì.
- McDonald
Ruotate il logo dorato di novanta gradi e otterrete una volta ancora il fatidico numero 3, più volte ricorrente nell’ambiente dell’occultismo. Ma forse il vero Male di McDonald lo fa direttamente nelle cucine…
C’è poi una seconda teoria, ancora più bislacca: la “M” dorata rappresenterebbe un seno materno, in grado di attirare i clienti con la promessa subliminale di essere nutriti.
- CBS
Qui si gioca facile: il logo della CBS raffigura l’occhio che tutto vede, simbolo per antonomasia della Massoneria. Trattandosi di un broadcasting televisivo, il potere evocativo di questo logo non è da sottovalutare, almeno a livello emotivo. Risale al 1951, e da allora ha subito pochissime modifiche.
- Discover
Discover Network è un circuito di credito bancario americano, presente soprattutto negli Stati Uniti. Per i cospirazionisti le banche sono IL Male, ancor più dei grandi broadcasting televisivi. Sicché il sole della “O” di Discover altro non sarebbe se non il simbolo che gli Illuminati utilizzano per far capire che occorre “irradiare” le menti.
- Alfa Romeo
Qui i complottisti americani credono di giocare facile, dando per scontato che il drago nel logo sia una rappresentazione del Diavolo. Noi italiani invece sappiamo che è un richiamo al serpente visconteo, il celeberrimo “biscione”, simbolo della città di Milano.
Sapete chi ha utilizzato a sua volta il biscione per il suo logo? Silvio Berlusconi, nello stemma di Canale 5 (con la variante del fiore in bocca).
- Texaco
La società petrolifera Texaco si è in effetti scelta un logo che inquieta non poco, partendo dal suo richiamarsi al pentacolo a cinque punti, da sempre associato alla magia nera e al satanismo. La spiegazione ufficiale è ben più semplice: la stella è un omaggio alla Lone Star del Texas. Da qui il motto aziendale: “Affida la tua auto all’uomo che porta la stella”.
- Apple
Poteva mancare la Apple, nel libro neo dei cospirazionisti? Certo che no. Infatti accusano questa azienda di molte nefandezze, tanto che magari un giorno ne ricaveremo un post a parte. Limitandoci al logo, esso viene accusato di rappresentare la mela del Paradiso Terrestre, simbolo del peccato originale e della cacciata dall’Eden.
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