Outdoor: vita autentica e paesaggi mozzafiato

Outdoor: vita autentica e paesaggi mozzafiato
ARSENALE CREATIVO

Perfettamente coerente con la cultura hipster e con il linguaggio di Instagram, il mondo dell’outdoor, della natura selvaggia e dei paesaggi incontaminati, è uno dei trend visuali più interessanti dell’ultimo periodo. Sicuramente, rappresenta una piacevole alternativa agli interni chiari e minimali degli influencer più cool e alle tavole impeccabili delle food blogger internazionali.

Da dove nasce il trend dell’outdoor? La passione per la montagna non é nuova, così come non lo sono la bellezza dei suoi boschi e il fascino delle sue cime; quello che invece sembra essere rinnovato è l’interesse che questi luoghi sembrano suscitare presso una fetta sempre più ampia di pubblico. Che sia questa una reazione al processo di digitalizzazione della nostra società? Dalle soluzioni innovative per il contesto urbano, alle applicazioni per la casa, l’ambiente umano si è progressivamente trasformato in ambiente digitale. La nostra quotidianità è oggi caratterizzata da un rapporto costante, talvolta morboso, con la tecnologia. Se, da un lato, questo processo implica un modo più smart per gestire il proprio tempo e apre a nuove opportunità di lavoro e consumo, dall’altro si avverte una sempre maggiore tensione verso qualcosa di incontaminato, aperto, autentico, dove potersi liberare dallo stress della vita quotidiana e ritrovare il proprio respiro.

@cameronleeanderson

Il trend dell’outdoor rappresenterebbe, dunque, una risposta al desiderio di ritagliarsi un proprio spazio personale, di vivere un momento più intimo, in cui la connessione lascia spazio al pensiero, il digitale passa in secondo piano e ciò che prevale è la relazione non mediata, con se stesso, con gli altri, con la natura. Hashtag come #outdoors #explore #livefolk #liveauthentic aprono a mondi lontani dalla frenesia cittadina, fatti di alberi, ghiacciai, rocce e cascate. Profili come quelli di Cameron Anderson o Simone Bramante suscitano nello spettatore un’immediata sensazione di libertà e ispirazione e questo rappresenta un punto cruciale per tutti quei brand associati con la vita all’aria aperta.

Outdoor e comunicazione: dal prodotto all’ispirazione

Hiking On The Moon – “un blog creato da e per amanti della montagna” conferisce a Quechua quella componente emozionale che prodotti prettamente tecnici e altamente performanti generalmente faticano a comunicare. Un progetto transmediale che dal blog si espande a un magazine (disponibile in cartaceo e digitale) e a un canale televisivo, i cui contenuti portano l’utente in un viaggio tra le vette più sfidanti e straordinarie del mondo. Ad esso si affianca, ça va sans dire, un profilo Instagram che, all’insegna di #YourMountain, racconta le storie di chi la montagna la ama, la affronta, la rispetta e la vive giorno dopo giorno. Non è da meno Patagonia che, con l’ironico #vivalosfunhogs (letteralmente “viva i maiali selvaggi”) raccoglie le più memorabili esperienze di chi, tra notti in tenda e colazioni appena pescate, trova il proprio divertimento nel contatto con la natura.

@quechua @azriayob

Il trend dell’outdoor porta con sé una visione ampia, che va ben oltre i sentieri e le arrampicate e che si associa alla ricerca di ispirazione, di autenticità, alla passione per le cose semplici e alla capacità di apprezzare l’ambiente che ci circonda. Lo sa bene Philips, che con i suoi #HealthyLiving e #aBetterNow sceglie di spostare il proprio focus dal prodotto elettrodomestico alle esperienze e sensazioni che ognuno di noi vive fuori e dentro la propria casa. Il risultato è un profilo Instagram sorprendente e affascinante, strutturato come una storia collettiva, fatta degli elementi che costruiscono la vita umana, dalla casa al cibo, al rapporto con la natura.

Spesso si parla di come il turismo in montagna sia in costante calo, di come i giovani preferiscano le località balneari, le giornate in spiaggia seguite dalle notti in discoteca, di come la montagna sia ormai vista come una destinazione per vecchi. Queste foto, questi utenti, questi progetti di comunicazione non solo dimostrano che c’è molto altro oltre ai soliti luoghi comuni, ma offrono anche l’opportunità di creare iniziative di marketing turistico volte a svecchiare l’immagine percepita della montagna, ad avvicinarsi ad una fetta più giovane di target e a valorizzare un patrimonio naturale troppo spesso dato per scontato.

(featured image by Cameron Anderson)

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