L'Incipit, ovvero "l'esplosione semantica che genera e avvia il cosmo romanzesco e ci consente di individuarne i caratteri, di intuire panorami e sviluppi futuri" che "avviene non appena leggiamo le prime dieci o venti righe" [B. Traversetti].
Sanditon [Jane Austen]
Un signore e la sua consorte, in viaggio da Tonbridge verso quella parte della costa del Sussex che si distende tra Hastings e Eastbourne, furono indotti da una faccenda che dovevano sbrigare ad abbandonare la strada principale e ad arrischiarsi lungo un viottolo accidentato: la carrozza, nel tentativo di inerpicarsi su per il pendio, tra rocce e sabbia, si rovesciò. L'incidente avvenne poco oltre l'unica casa signorile vicina al sentiero, e all'inizio il cocchiere, ricevuto l'ordine di prendere quella direzione, aveva creduto fermamente che quella casa fosse la loro meta e aveva mostrato il suo disappunto quando era stato costretto a passare oltre. In effetti aveva brontolato e scrollato le spalle e, pur commiserando i suoi cavalli, li aveva frustati tanto violentemente da indurre il sospetto di aver provocato l'incidente di proposito (soprattutto perché la carrozza non era sua), non fosse stato che la strada, appena superati gli edifici della suddetta dimora, era indiscutibilmente peggiorata, mostrando con il suo evidente aspetto funesto che solo le ruote di un carro avrebbero potuto percorrerla senza pericolo.