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Oxana Corso nei 200mt piani - grandissima gara – argento meritatissimo

Creato il 01 settembre 2012 da Pierumberto @Pierumberto

Sono la sua gara, i 200mt piani della categoria cui appartiene, la T35, e Oxana Corso, nata a San Pietroburgo ma romana d’adozione, solo 17enne, non ha deluso le aspettative.
L’italiana pur partendo dalla 9ª corsia, sfavorevole in termini di visibilità delle avversarie, si è fatta largo a colpi di falcate. Di poco sopra, con 33.68, il suo migliore personale (33.43). Oro alla cinese Liu in 32.72, già detentrice del record del mondo, di 32.27, siglato nel 2005. “Sono felicissima, non cosa dire, dedico questo argento a tutti i miei amici che mi hanno accompagnato in questa avventura e a tutti i compagni di Nazionale che non sono potuti venire qui a Londra con me”.

Lei è Oxana Corso, 17 anni di spensierata energia, di pensieri leggeri e di romanticismo, ma quando scende in pista e scatta il cronometro, darebbe filo da torcere a un’antilope. Cento e duecento metri le distanze preferite sugli anelli dell’atletica, che bazzica dal 2008, quando aveva 13 anni e faceva le prime gare. Il passato remoto di Oxana, che è nata a San Pietroburgo, è avvolto in un alone di mistero: dei suoi primissimi anni, infatti, non si sa nulla. Nemmeno come si sia procurata, o se l’abbia avuta fin dalla nascita, la cerebrolesione che ne ha fatto un’atleta paralimpica. Quello che sa di lei stessa, comincia a 3 anni, quando i coniugi romani Corso scelgono di adottare sia lei che la sorella Olga. La sua disabilità è in forma tale da non impedirle, per fortuna, di coordinare al meglio tutti gli arti durante la corsa. Ecco come ha fatto a segnare 15 secondi e 73 sui 100mt al Golden Gala: “Per una romana, – racconta- essere al Golden Gala è il massimo. Ero in trans….mi allenavo spalla a spalla con Bolt e per l’emozione nemmeno mi rendevo conto che fosse lui”. Ma c’è la sua firma, anzi la sua falcata, anche sotto i 33.43 fatti a Rieti sulla distanza doppia. Entrambe i crono già erano i minimi olimpici nella categoria che aveva fino agli Europei di Olanda del giugno scorso, T37. Nella nuova classificazione ottenuta proprio in quest’occasione, T35, con due tempi ben maggiori, rispettivamente 16.07 nei 100mt e 33.78 nei 200mt, è addirittura doppio oro e record europeo. Competitività pura, una ragazza che promette di dare spettacolo, a Londra.

Pierumberto Angeli

Foto da Wikimedia Commons
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Oxana Corso nei 200mt piani	- grandissima gara – argento meritatissimo

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Sono la sua gara, i 200mt piani della categoria cui appartiene, la T35, e Oxana Corso, nata a San Pietroburgo ma romana d’adozione, solo 17enne, non ha deluso le aspettative.
L’italiana pur partendo dalla 9ª corsia, sfavorevole in termini di visibilità delle avversarie, si è fatta largo a colpi di falcate. Di poco sopra, con 33.68, il suo migliore personale (33.43). Oro alla cinese Liu in 32.72, già detentrice del record del mondo, di 32.27, siglato nel 2005. “Sono felicissima, non cosa dire, dedico questo argento a tutti i miei amici che mi hanno accompagnato in questa avventura e a tutti i compagni di Nazionale che non sono potuti venire qui a Londra con me”.

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