Giancarlo Montagnoli chiede al Sindaco se è stata rispettata la scadenza del 31 dicembre relativa all’adeguamento dell’ordinamento comunale ai principi ed alle disposizioni immediatamente applicabili disposti dal D. Lgs. n. 150/2009 essendo noto che per i comuni inadempienti è prevista dal 1° gennaio e fino all’emanazione della disciplina comunale l’applicazione del Titolo 1, Principi Generali, e 2, Misurazione, valutazione e trasparenza della performance, del decreto e l’impossibilità di erogare premi legati al merito ed alla performance.
Giancarlo Montagnoli chiede a Flavio Tosi
- se non ritenga urgente dare attuazione al decreto legislativo 27 ottobre 2009 n. 150 al fine di migliorare l’attività amministrativa e la performance del comune;
- se non reputi urgente dare immediata applicazione alle disposizioni dell’articolo 11, commi 1 e 3, relativi alla trasparenza ed integrità;
- se non reputi necessario adeguare l’ordinamento comunale ai principi contenuti negli articoli 3, 4, 5, comma 2, 7, 9 e 15, comma 1 relativi al Titolo II Misurazione, valutazione e trasparenza della performance;
- se non ritenga urgente adeguare l’ordinamento comunale ai principi contenuti negli articoli 17, comma 2, 18, 23, commi 1 e 2, 24, commi 1 e 2, 25, 26 e 27, comma 1 relativi al Titolo III Merito e Premi.
Inoltre, il consigliere Montagnoli chiede di convocare una seduta del consiglio comunale al fine di trattare l’attuazione delle disposizioni del D. Lgs. n. 150/2009.
Il centro destra che governa la quasi totalità dei comuni della provincia di Verona si dimostra disattento all’attuazione della riforma Brunetta, la quale dispone di introdurre la cultura della trasparenza e della valutazione e l’implementazione operativa di nuovi strumenti manageriali negli enti locali al fine di migliorare la performance dei servizi a vantaggio dei cittadini e delle imprese.
Una riforma promossa dal centro destra, alla quale ha collaborato il Partito Democratico, viene sabotata sempre dal centro destra negli enti locali della provincia di Verona.