Pac: Investire a Rate

Parlando di Pac mi viene subito in mente il noto videogiocho degli anni 80 ma in questo caso, i Pac sono dei piani di accumulo di capitale che permettono di investire partendo da piccole somme di denaro, sono pensati per chi desidera crearsi un capitale nel tempo attraverso dei versamenti periodici (mensili, trimestrali, semestrali…) che avvengono tramite dei prelievi automatici dal proprio conto corrente, quindi più che di investimento si tratta di una forma di risparmio destinato a fruttare nel tempo, in base al livello di rischio corrispondente al profilo del sottoscrittore.

Si tratta di investimenti in fondi comuni che possono essere fondi obbligazionari, azionari o bilanciati. In linea generale:

• un fondo obbligazionario rappresenta un investimento poco rischioso
• un fondo bilanciato offre un rischio medio
• un fondo azionario espone al massimo del rischio

Parlando di rischio però entra in scena anche il rendimento, visto che le due variabili sono strettamente collegate:

• rendimento minimo con un fondo obbligazionario,
• rendimento elevato con un fondo azionario
• rendimento modesto con un bilanciamento tra fondi obbligazionari e azionari

Vanno tenuti in considerazione gli orizzonti temporali che giocano un ruolo determinante affinché il Pac risulti redditizio:

• Pac 5 anni > fondo obbligazionario (o fondo bilanciato obbligazionario)
• Pac 10 anni > fondo bilanciato (azioni e obbligazioni)
• Pac 20 anni > fondo azionario internazionale

Il Pac può essere sospeso (per poi essere riattivato piu avanti) o interrotto in qualsiasi momento, si può decidere anche di sospendere i versamenti senza riscuotere il capitale, così che non smetta di rivalutarsi nel tempo.

Per i costi e le commissioni è bene informarsi presso la propria banca, dovrebbero andare via via azzerandosi se si resta nel fondo a lungo, al contrario incideranno di più se si decide di abbandonarlo, invece per diminuire i costi dei diritti fissi che gravano su ogni versamento, sarebbe opportuno optare per un Pac a versamenti trimestrali o semestrali.

Investire, o risparmiare, attraverso un pac offre il vantaggio di bilanciare le forti oscillazioni del mercato senza subire il rischio legato al momento di ingresso, questo dovrebbe offrire risultati migliori in termini di rapporto rischio/rendimento, inoltre una volta raggiunto il capitale desiderato, si può iniziare ad investire scegliendo il metodo che si desidera.

Da non confondere il Pac con il Pic, il secondo è un piando di investimento di capitale, cioè prevede l’investimento in un’unica soluzione ed è adatto a chi possiede già una somma consistente da investire.

Come sempre spero di essere stata utile a qualcuno,

un saluto

Veronica.