Troppo lungo il titolo? Dovevo pur dare soddisfazione a tutti i principali attori di questa squisita ricetta, o no?
Complice il clima autunnale e la visita di amici, tra la parmigiana di cipolle e i profiteroles al cioccolato fondente e panna, questo piatto era il pezzo perfetto per completare il puzzle. Lo so, non ci sono andato leggero, ma conoscendo i miei polli sapevo che avrebbero gradito e fatto il bis. E così è stato. Questa è una ricetta molto semplice e di grande effetto. La praticità sta anche nel poter congelare il piatto e poi utilizzarlo per i vostri pranzi o cene, magari anche in vaschette monouso.
Ecco gli ingredienti per 5/6 persone:
500 gr. di paccheri
1 kg di ricotta di pecora o bufala
basilico fresco qb
500 gr. di porcini freschi o congelati
1 spicchio d'aglio
olio evo qb
pepe qb
sale qb
200 gr. di speck
Procedimento:
Iniziate con preparare il ripieno. Con una frusta riducete la ricotta in crema e poi sminuzzateci il basilico fresco e il pepe, inserite il composto in una sac a poche e ponete in frigo a riposare. Nel frattempo portate a bollore abbondante acqua salata e versate i paccheri facendoli cuocere fino a metà della cottura indicata sulla confezione. Una volta scolati i paccheri, poneteli in una scodella capiente e versateci dell'olio in modo tale che non si attacchino a causa dell'amido. Fate imbiondire uno spicchio d'aglio, versate i funghi e fateli cuocere per qualche minuto, poi con un frullatore ad immersione create una crema, magari aggiungendo anche un paio di cucchiai di ricotta (eviterete di preparare la bechamelle o usare panna). Ora passate alla composizione del piatto. Con la sac a poche riempite i paccheri e sistemateli in una pirofila, alternando la pasta alla crema di funghi porcini. Questo passaggio potrete farlo anche qualche ora prima del vostro pranzo o cena, la qualità del vostro piatto non ne risentirà. Ponete in forno caldo a 180° per circa 30/40 minuti. Nel frattempo preparate lo speck, sminuzzandolo con le mani o con un coltello e ripassandolo in una padella antiaderente calda fino a renderlo croccante e, una volta cotti i vostri paccheri e realizzati i piatti, lo andrete spolverizzare per creare un contrasto tra la cremosità della ricotta e la croccantezza dello speck. Un vero godimento per il palato. Buon appetito!