Il pacciame da utilizzare come copertura del terreno
può essere costituito da materiale vegetale o minerale, a seconda anche di ciò che è più facilmente reperibile e del risultato che si vuole ottenere in quanto sono offerte differenti soluzioni in funzione anche delle esigenze estetiche.
![pacciamatura, cosa usare? pacciame pietrisco](http://m2.paperblog.com/i/271/2712489/pacciamatura-cosa-usare-L-lx_sNR.jpeg)
Pacciamatura vegetale
si realizza con materiali naturali che con il passare del tempo si decompongono e vengono assorbiti dal terreno e necessitano quindi di apporto sostanza fresca per mantenere lo strato di pacciamatura sempre costante.
Corteccia e aghi di pino
La corteccia di pino è forse uno dei materiali da pacciamatura più conosciuto ed utilizzato. Ha un forte impatto visivo ed è particolarmente adatto a ricoprire zone dove sono presenti piante acidofile. Questo tipo di pacciame, come del resto gli aghi di pino, acidifica il terreno.
![pacciamatura, cosa usare? pacciame trucioli](http://m2.paperblog.com/i/271/2712489/pacciamatura-cosa-usare-L-Fa4Mpc.jpeg)
Cippato e trucioli di legno.
L’utilizzo del cippato offre una soluzione ottimale ed economica per chi ha molti alberi in giardino che necessitano di potature come accade per gli alberi da frutta. Il cippato è il prodotto di scarto derivante dalla biotriturazione delle ramaglie, altrimenti destinate ad essere bruciate o peggio ancora al cassonetto. E’ un tipo di copertura adatta a terreni ricchi di minerali, in quanto la lunga decomposizione fornisce poca materia organica immediata. Disporre uno strato di almeno 20 centimetri.
Fibra di cocco e di iuta
Materiale di origine vegetale che nel tempo fornisce decomponendosi sostanza organica come azoto o potassio. Esistono sul mercato appositi dischi realizzati in spesso strato di fibra di cocco o juta, sono disponibili in misure differenti per essere direttamente posati sulla terra delle piante in vaso. Il diametro del disco deve corrispondere al diametro interno del vaso
Sfalcio del prato
Il materiale che proviene dalla sfalcio del tappeto erboso prima di essere utilizzato va lasciato asciugare al sole per evitare che la sovrapposizione di materia fresca possa compattarsi e putrefarsi.
![pacciamatura, cosa usare? pacciame gusci cacao](http://m2.paperblog.com/i/271/2712489/pacciamatura-cosa-usare-L-amgnKK.jpeg)
Gusci di fave di cacao e di nocciole
I gusci delle fave di cacao e di nocciole provengono dallo scarto della lavorazione dolciaria, risulta particolarmente indicata per terreni poveri di azoto. I gusci di cacao svolgono la funzione di pacciamatura e diffondono al contempo un gradevole aroma per un piacere visivo e olfattivo. Si posano sul terreno in uno strato di almeno 10 centimetri di altezza e la loro durata è di circa un anno.
![pacciamatura, cosa usare? pacciame foglie](http://m2.paperblog.com/i/271/2712489/pacciamatura-cosa-usare-L-EOcwkv.jpeg)
Foglie
Le foglie raccolte dalla pulitura autunnale del giardino sono una preziosa fonte organica da spargere sulla superficie del terreno attorno al piede delle piante. E’ la pacciamatura che più rapidamente si degrada e necessita per questo di continuo rinnovamento tramite aggiunta di materiale. Le foglie degli alberi da frutto o quelle di carpino apportano al terreno soprattutto calcio, mentre olmo, betulla, pioppo, e acero, e noce rilasciano sostanze più acide assieme a quercia, faggio e castagno. Resistenti alla degradazione per la consistenza più coriacea sono il lauroceraso la magnolia e le foglie delle conifere.
![pacciamatura, cosa usare? pacciame paglia](http://m2.paperblog.com/i/271/2712489/pacciamatura-cosa-usare-L-X25TrJ.jpeg)
Paglia
La copertura in paglia è utilizzata in agricoltura sinergica e biologica. Accertatevi che il materiale acquistato, se non autoprodotto, sia di origine biologica per evitare di trasmettere pesticidi al terreno su cui andrà posato. Offre un buon compromesso tra praticità ed estetica.
Pacciamatura con minerali
La pacciamatura realizzata con minerali risulta particolarmente vantaggiosa nei climi con forte escursione termica giorno/notte, in quanto lo strato è in grado di assorbire e rilasciare il calore riequilibrando il salto termico. Inoltre la pacciamatura essendo costituita da elementi inerti, rimane pressochè immutata nel tempo. Si abbina molto bene alle graminacee.
![pacciamatura, cosa usare? pacciame scaglie di ardesia](http://m2.paperblog.com/i/271/2712489/pacciamatura-cosa-usare-L-E1U3MD.jpeg)
Ardesia
La pacciamatura con scaglie di ardesia offre una composizione di grande effetto visivo per il colore scuro del materiale. Molto utilizzata per i giardini al mare.
![pacciamatura, cosa usare? pacciame ghiaia](http://m2.paperblog.com/i/271/2712489/pacciamatura-cosa-usare-L-cNyJFj.jpeg)
Frammenti di roccia, ghiaia e ciotoli Disponibili in un’infinità di gradazioni di colore e di granulometria, i minerali dovrebbero essere scelti in base a quanto presente naturalmente nella zona di appartenenza del proprio giardino.
Lapillo vulcanico
Assieme alla corteccia di pino è uno dei materiali più utilizzati soprattutto nei progetti dei verde pubblico in quanto risulta una soluzione permanente di facile manutenzione e la sua colorazione rossa permette di valorizzare la presenze vegetali.
Sassolini di vetro colorato o di marmo
Non rappresenta certo una soluzione economica vantaggiosa ma la copertura di frammenti di vetro è molto scenografica e risulta particolarmente adatta alle piante in vaso che presentano forma geometrica come alcune succulente di grande dimensione, palme e bambù.
Pacciamatura con plastica
Le pellicole in plastica di varia composizione rappresentano da sempre la soluzione più utilizzata per la facilità di posa e il costo contenuto dove l’estetica non è predominante come in agricoltura tradizionale e nell’orto domestico. Sono realizzate anche in versione biodegradabile.
altro materiale…
Cartone
Grande sostenitrice dell’uso del cartone fu Emilia Hazelip, permacultrice spagnola e promotrice dell’agricoltura sinergica. Il cartone come pacciame è una soluzione economica che oltre a proteggere il terreno, agevola le operazioni di riciclo del suddetto materiale. Per mascherare i cartoni solitamente si distribuisce uno strato leggero di paglia o altra sostanza organica. Questo tipo di pacciamatura dovrebbe essere sostituita ogni anno.
Lana di pecora
Dove è presente in abbondanza, può essere utilizzata la lana proveniente dalla tosatura della pecora o ancora quella di recupero dai vecchi materassi.
Gusci di conchiglie
Ideali per aiuole o vasi di piante dei giardini al mare, i gusci e i frammenti di conchiglie possono essere utilizzati dopo attento lavaggio con acqua dolce affinché perdano ogni traccia di sale, elemento nocivo alla salute delle piante.
da articolo per Casa in Fiore gennaio 2015
In generale non amo molto la pacciamatura ma ne riconosco l’utilità, nel mio bosco/giardino utilizzo prevalentemente foglie secche prodotte in abbondanza dagli alberi.
E voi che tipo pacciamatura usate?