Di Consiglia Grande. “La situazione economica è meno favorevole di quello che speravamo a inizio dell’anno. Serve uno sforzo per sostenere la crescita in un contesto di consolidamento delle finanze”ha dichiarato Pier Carlo Padoan, ministro dell’economia e finanze in una Conferenza stampa, a cui ha partecipato il suo omologo francese, Micheal Sapin.
Il ministro, d’altronde, annuncia per il prossimo Ecofin l’intento di stanziare investimenti pubblici e privati per incrementare la futura crescita economica, perché sui mercati vi sono le misure disponibili per far ripartire l’Eurozona.
Micheal Sapin sposa in tutto e per tutto le idee del collega: il tutto è basato su politiche di sostegno, che sono, a detta del francese, il cuore dei nostri scambi, necessarie per sostenere la crescita a livello europeo. L’obiettivo di crescita si conseguirebbe anche tramite il pareggio di bilancio: Non dobbiamo voltare le spalle allo sforzo di riduzione del debito. Abbiamo bisogno di riforme strutturali non solo per fare risparmi ma per ritrovare un potenziale di crescita superiore a quello registrato oggi.
Il commissario Cottarelli obietta che i risparmi di spesa della spending review siano destinati al finanziamento di altre spese e non per ridurre le tasse. Lo scopo di quest’ultimo è mirare al ‘business as usual’.