Ci sono parti del lavoro di un mitomane che il mitomane non può compiere personalmente. Sì, dedicare migliaia di righe al tema della propria bravura, bellezza, sensualità, coraggio, ironia, eroismo è il pane quotidiano di questa categoria di persone, ma quasi nessuno di loro riesce a fare a meno del contributo di un fedele scudiero votato esclusivamente a cantare/postare/twittare le gesta della (umilissima, ve l’abbiamo detto che è anche umilissima? È umilissima) personalità principale.
Lo scudiero, non è difficile immaginarlo, è quasi infallibilmente un frammento dell’immaginazione dell’eroe.
Giuda sarebbe un pessimo scudiero virtuale per Aldo
Negli ambienti dove esiste la possibilità di farlo, lo scudiero avrà cura di omaggiare l’eroe per mezzo della propria firma, descrizione, avatar o nome utente. Dove non sia fisicamente fattibile, lamenterà a gran voce il desiderio insoddisfatto.
Una collezione di normali avatar normalmente dedicati al culto dell’utente Msscribe e anche di un’amica sua, così, per variare.
Il contributo fondamentale dello scudiero all’arco narrativo, in ogni caso, si concretizza nell’annuncio drammatico DELLA MORTE o del coma o dell’aborto o del terribile scontro tra gatti nelle nevi di cui è stato vittima l’eroe, e che lo ha lasciato (momentaneamente) incapace di postare in prima persona.
Abbiamo, nella diapositiva, un esempio insieme classico ed anomalo (anomalo sotto il punto di vista dell’esistenza fisica autonoma, che la buona Marta effettivamente può vantare, lasciandoci costretti a spiegarne la complicità con il suo ruolo di succube totale o, a scelta, di partecipe del profitto delle varie, er, raccolte fondi).
Nella variante più plausibile, a farsi relatore delle tragiche notizie è uno scudiero più o meno ben formato ma comunque inserito nella comunità nella quale è ambientata la saga dell’eroe: a seconda dei casi può essere [sceneggiato come] un amico “della vita vera” o come un utente con il quale si è semplicemente sviluppata un’affinità particolare.
Il mero fatto di riportare l’accaduto, in questo genere di casi, non è di per sé sospetto, in quanto non è del tutto inverosimile che il forum sulle abitudini riproduttive dei gerbilli sia in cima alla lista delle priorità espressive dello scrivente/scudiero, soprattutto se si tratta dell’unico gruppo di conoscenze comune a lui e all’eroe ferito.
Certo, generalmente poi il contenuto della comunicazione è così ridicolo e sopra le righe che la patina di plausibilità di cui sopra è difficile da apprezzare del tutto. Le circostanze drammatiche sono sempre più barocche, ridondanti e complicate che in Grey’s Anatomy, la copertura mediatica è omertosa, i dettagli medico/tecnici spassosi, i pensieri e e le speranze di tutti i coinvolti (anche quelli in coma) concentrati sempre e soprattutto sul forum dei gerbilli.
A volte, però, l’eroe non ha avuto il modo o la lungimiranza di mettere in piedi per tempo uno scudiero. Come fare allora per annunciare la propria imminente dipartita da questa valle di lacrime e segatura premium per gabbiette?
L’unica soluzione è abbandonare qualsiasi parvenza di plausibilità e dare in mano il proprio account a un personaggio creato per l’occasione, che armato solo di nome utente, password e buona volontà approfitterà delle lunghe e penose ore al capezzale della persona cara trafitta forse mortalmente da un giavellotto in fiamme per tirare fuori il computer e interagire devotamente con una manciata di sconosciuti appassionati di roditori.
(Il sito che visito più spesso dopo Facebook, stando alla mia schermata iniziale di Chrome, è seriouseats.com; con la presente dispenso i miei congiunti dal notificare la mia dipartita nei commenti all’articolo sulla preparazione delle uova in camicia, che ricordo comunque sempre con grande affetto).
La storia che useremo oggi come esempio è quella di Desi, alias titsy_mclure, utente di LiveJournal, vigile del fuoco, amica straordinaria, paziente indimenticabile e, più in generale, luminoso esempio di perfezione per noi tutti.
Nel dicembre del 2005, Desi e un suo amico vengono coinvolti in un incidente stradale piuttosto serio. La moglie dell’altro ferito, naturalmente, come prima cosa accede all’account della moribonda per mettere in allerta i di lei amici di LiveJournal.
10:52 AM
This is Cindy. There was a very bad car accident. Desi and my husband. Very bad roads. More information later. Pray, for God is the God of miracles. His specialty is desperate situations.
Stando a quanto riferisce la fonte originale, “Cindy”, che non era un’utente, era stata menzionata più volte e anche recentemente da Desi, in toni meno che lusinghieri e con una particolare enfasi sulla sua tendenza a ficcare il naso negli affari altrui. Il tipo di persona a cui lasciare le password per sicurezza, insomma. Saggia Desi. Probabilmente intuiva che Cindy, in caso di emergenza, non avrebbe perso di vista le priorità (trovare, nel 2005 e al Pronto Soccorso, modo di connettersi il prima possibile a internet e POSTARE, diamine).
At 1:28PM, this is posted:
In lounge at hospital updating families via e-mail. Both are in intensive care or what they call it when people are first brought in? I forget. The truck hit an icy spot and slammed into another car before the truck spinned and the passenger side smashed into a telephone poll that broke and fell down on the truck. The fire department had to cut them out of the car. Jeff was barely awake and she was not… I do not know the extent of injuries at this time, they are still determining and will not let me in to see them. It is hard to be scared for two people at once. PLEASE PRAY.
Ma cos’hanno esattamente, i nostri eroi?
Next post, this at 4:16:
This is going to be very long. They are both awake right now. Jeff has a shattered leg and broken hip and he has a very severe concussion. Desi has major facial swelling because of the shattered windshield. There are still pieces of glass in there. Three of her ribs are broken. Her shoulder was dislocated by the impact. Some of her fingers were crushed. She has a concussion too. They both have very bad head aches but they will pull through and are on a lot of drugs. I priase God in Heaven above and thank everyone for their prayers. They are not out of the woods all the way yet so please continue with prayers.
Allora, Desi ha dei tagli in faccia, tre costole rotte, una spalla lussata, fratture alle dita. E una commozione cerebrale, così, come ripensamento. Il marito di Cindy, povero stronzo, ha una gamba spezzata in più punti, una frattura dell’anca e una commozione cerebrale molto seria, quindi lei a questo punto fa la cosa più logica: recupera il tempo perso e, da brava scudiera, ci racconta nei dettagli come ha conosciuto quell’angelo che è Desi (e anche una manciata di fatti suoi e di suo marito, sempre in ossequio al meccanismo spietato dell’introduzione tardiva del personaggio).
I think it is time to introduce myself. I first met Desi at a fire department cook out. I have played guitar and sung blue grass music for almost 25 years both with church and because music is a true love of mine. When the department needed some entertainment I brought my gear and was happy to play. It is a very small town and my husband and I know most of the fire fighters. Blue grass and folk music are my calling but I know a lot of other songs that are good for all kinds of occasions. There was a girl there that was shy but looked like she could use a friend. I asked her if she could sing and played the only song that I knew to play that she also knew the words to. It was You Were Meant For Me by Jewel. The music that came out of her mouth was blessed by God. I have never heard someone with a quality of voice like hers. It is good but there is something else to it that is hard to explain. Truly, truly blessed by God. The Lord put it on my heart that I should reach out to her as a friend and I did. I feel I was led to her through music as a way to be her friend. The way God set up our meeting and showed me to this little girl that needed love so badly. She has become like a little sister to me and I am blessed to have her in my life. The thought of almost losing her today was very hard on me.
I know that it is very odd to hear this because no one knows me. But my husband really had me scared. I remember the first day the Lord laid it on my heart to love him. We had been friends through high school, but never dated until I came back from a long stay in Italy. We were in a bar one day and I looked at him and saw everyone he was friends with and how much they all liked this guy. Just really loved him, all of his friends. And I decided that yes, I was going to love him, too. We have been married for 17 years and it as not been all easy. We put a lot of work into our marriage and I am so glad. There were even times early on I thought I had married the wrong man. I put my faith in the Lord and here we are today. He is not an easy man to live with but he is worth the effort to me. I came very close to losing my best friend today. I have never taken him for granted but I am so relieved that it is not our time to part ways.
Praise God! You do not always know what you have until you almost lose it!
Oh yes and we are in New York. I had Desi call Adam so that someone knows she is okay.
A questo punto, visto che purtroppo le costole incrinate hanno un potenziale di DRAMMA non altissimo, il fato crudele vede di aggiustare il tiro.
Next, at 7:48 PM:
Her left lung has collapsed. She has decided she does not want to be put on respirators and won’t allow a chest tube to be put in. I do not know what to do.
How do I reply to the comments being made? I do not know how this works. I just figured out how to edit.
Perché Desi non vuole che il suo polmone venga sistemato, trattandosi di una procedura banale e al riparo da qualsiasi dilemma etico anche remoto? La scrivente non lo sa, visto che non lo sa nemmeno la scrittrice, visto che non ha senso.
Notare anche lo sfoggio intenzionale di non familiarità con il mezzo da parte della fin qui efficientissima Cindy, che si occupa anche della messaggistica istantanea dell’amica mentre questa, i cui medici in tutta evidenza la vogliono morta, si riprende dalla propria commozione cerebrale con l’ausilio di robuste dosi di morfina.
11:45PM:
Last update for tonight. I logged into instant messanger from the lounge and ended up having half conversations with some of you because the laptop I brought in was logged in and being used at the same time. I apologize to a few of you for that I was not ignoring you. I thought people stopped responding to me when the window was coming up on the wrong computer. But it was pleasant speaking with you all. I do not know what else to say but she is sleeping fitfully now and is on a high dosage of morphine. I will update again tomorrow. I think I should make my own journal to update instead of filling space here. Good night and god bless.
Ma è solo a questo punto che arriva LA VIRATA NEL GENIALE: non è vero che i medici di Desi la odiano e stanno cercando di ucciderla a suon di oppiacei, no. In realtà la personalità sfolgorante della nostra è tale da aver completamente conquistato il suo medico curante, che, su richiesta, mette allegramente a repentaglio la propria licenza accettando di raccontare su internet i dettagli delle vicissitudini sanitarie della paziente.
Correte a nascondervi, voialtri, con i vostri scudieri tardivi semplici.
10:05 AM, Monday:
Dear LiveJournal,
My name is Dr. Kendrick and I am the attending physician seeing to your friend.
When Desiree first requested I sit down and give everyone an update on the situation here, I was immediately surprised and interested. As a medical doctor, the advances of the computer age in regard to humanity have long been known as valuable ones to myself and my colleagues. The idea that people interact as friends from different parts of the country as though they were in each other’s living rooms is amazing and has wonderful healing properties for the soul. I have heard of internet journaling but never had the opportunity to interact with it. For a person that has quickly become one of my favorite patients, I was willing to set aside a few minutes to say a few words.
It is not hard upon meeting her to see that her effervescent personality is one of her greatest assets. I had never met this person before she came into the emergency room, but it was clear from the onset that her strength of character is a force to be reckoned with. Pneumothorax (or a simple collapsed lung, in layman’s terms) has simple procedures associated with its correction; refusal of those is not something one often sees. Both myself and Cindy tried much convincing and cajoling, nothing was working. I, myself, was becoming frustrated. It is painful to watch, when you know exactly what the body is doing to itself. It is quiet like pneumonia; one rarely dies from the condition itself, but from complications connected to. Suffocating to death is not a pleasant experience.
We were out of hope late last night when she asked to make a phone call. I often tell patients in the same condition that their Darth Vader breathing makes it hard to understand them, but gave permission and the requested privacy. When we were called back into the room there was a ghost of a smile on her face and she was submitting to the necessary steps to save her breathing, which had already begun to rattle in her chest. I inquired as to who had caused the change of heart, but the answer I received was a smiled ‘just some guy’ and to get on with it. Well, Just Some Guy, my thanks go out to you. You saved her life.
She was placed on a machine to aid her breathing immediately and a simple chest tube was inserted this morning at around 6am. The actual procedure is very interesting but assuredly not something you’re interested in; I will say instead that fluids were drained and pressure was relieved from her lung. The swelling in her face has gone down. There are minimal scratrches. I anticipate no farther complications. I am optimistic she should be discharged from here by Thursday at the latest.
I will turn the keyboard over to Cindy and thank everyone. This experience has aroused my interest. I may just have to invest in a LiveJournal of my own. You are all very good friends to care about Desiree in such a way.
Yours,
Julie M. Kendrick
Oddio, pensandoci meglio temo la mancanza di riservatezza non sia la minaccia più seria alla licenza di una dottoressa, che oltre a perdere tempo su internet invece che, per esempio, lavorare, sembra essere convinta che uno pneumotorace abbia come conseguenza una (progressiva!) somiglianza sonora con Darth Vader.
Con il beneplacito della dottoressa immaginaria, la faccia solo leggermente graffiata e già libera, dopo un giorno e mezzo dall’intervento al polmone collassato, dalle seducenti spire della morfina, la nostra Desi lascia l’ospedale, riprende a postare in prima persona e ci fa omaggio della scansione del braccialetto di ammissione al Policlinico di Google Immagini, NY.
Molto belle le parti ritoccate con lo strumento gomma di Paint.
L’originale (FORSE!!!!)
La prossima volta parliamo di una variante deliziosa alla figura dello scudiero, ossia l’arcinemico ansiosissimo di discolpare l’eroe. Adesso però scusate, devo andare a segnarmi le password del mio ragazzo, così se nel fine settimana viene colpito da un meteorite posso informare senza indugio i finlandesi coi quali gioca ai cosi di zombie la notte.
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La versione completa della storia di Desi, da cui sono tratte le citazioni.
Analisi dell’eccellente lavoro di ritocco dell’immagine del braccialetto.