Paella e Amici

Sull’Amicizia ho già detto tanto. Ma non potrei vivere senza.

Guardare i miei bimbi passare serate o pomeriggi con i LORO Amici credo sia una delle cose che amo di più. 

Sentirgli dire, fieri e sorridenti, “andiamo dai nostri amici” è una delle cose che maggiormente mi scioglie e mi riempie il cuore.

Sembra quasi che abbiano già dentro quel senso di Amicizia, quel valore fondamentale, quel caldo e rassicurante suono della parola AMICO che proviamo io e il loro babbo con i nostri AMICI.

Grazie agli Amici dei miei bimbi, perché sono la miglior scuola di vita che esista. 
Una palestra, una giostra e un soffice cuscino allo stesso tempo. 
Grazie perché non sanno quanto danno, quanto fanno, quanto sono.

Grazie ai genitori degli amici dei miei bimbi perché crescono bimbi sereni, felici, educati, equilibrati che sanno condividere giochi, spazi, tempi e attenzioni egregiamente, pur con le loro legittime e naturali liti, scaramucce, crisi.

Grazie davvero, perché a sentire altre amiche che hanno figli più grandi, sembra che debba sempre essere una giungla. 

E invece forse non è sempre cosi.

Ho forse la fortuna di avere per amici dei genitori in linea con i nostri modi di pensare e di fare, quindi sento un gran bell’equilibrio fra noi tutti.

E anche fra i nostri figli. 

Qualcuno cambierà scuola l’anno prossimo, con il passaggio alla materna. 
Ma spero veramente che queste piccole basi che si stanno creando non vadano perdute. 

Perché bere vino, magiare paella e cappelletti guardando la Peppa e facendo foto mentre intorno scorrazzano 15 bimbi 3enni sorridenti e allegri…sarà anche una faticaccia, ma………..viva la vita…..