dopo due settimane di vacanza eccomi di nuovo con qualcosa di particolare.
Pensateci un po': perché facciamo l'Orto sul Balcone? Uno dei motivi, probabilmente il principale, è che non possediamo un orto normale. La mancanza di un pezzo di terra ci ha indotto a chiedere come fosse possibile coltivare e successivamente gustare un po' di verdura fresca, naturale, che non abbia percorso centinaia di chilometri prima di finire nel nostro piatto.
Non solo nelle nostre Città esiste il problema della mancanza di spazi per coltivare. Anche in Birmania dove ho trascorso due meravigliose settimane, gli abitanti del Lago Inle hanno dovuto risolvere il problema di far crescere un po' di verdura anche in mancanza di terra, ed hanno escogitato il loro personalissimo modo di fare l'Orto sul Balcone inventanto gli Orti Galleggianti.
Il supporto è costituito dalla vegetazione spontanea lacustre (essenzialmente le piante del loto) ancorata sul fondo attraverso dei pali.I contadini aggiungono poi alghe e terra come terreno per la semina e la coltivazione procede con l'unico accorgimento che nell'orto si lavora in barca!
Se vogliamo un vaso a riserva d'acqua quasi come i miei (solo che qui la riserva d'acqua è costituita da un intero lago).Tra l'altro sembra che i pomodori del Lago Inle siano considerati un specialità nell'intero Myanmar.
Se vi interessa qualche foto della Birmania date un'occhiata al mio album su Flickr.
A presto,
Mallo2011