Purtroppo ho sempre viaggiato nell'orbita di Bristol ed ho sempre usato la stessa compagnia: GreatWestern (Ho usato SouthWestern solo per una tratta molto breve)
Una compagnia, perché British Railways, la compagnia statale, é stata privatizzata nel 1997, e da essa sono nate circa 20 compagnie, alcune poi sono state inglobate in altre etc.., alla fine penso che Great Western sia una delle più grosse.
Bristol Temple Meads, la stazione principale
L'avere compagnie private ha portato alcuni vantaggi che sono fantascienza per la nostra rete "normale":
- Tre nuovi e moderni e puliti
- Sedili comodi
- Puntualità
- Viaggio silenzioso (rumori al minimo e accelerazione molto molto dolce sembra di non essere partiti a volte)
- Velocità ragionevoli per treni moderni (180 km/h i treni ad alta velocità non li ho visti)
- Servizi sul treno: alcuni vagoni hanno già giornali stile quelli di Ryanair e schermo personale(con video a pagamento naturalmente)
Il difetto più grosso oltre alla voce del guidatore che informa i passeggeri modello aereo é il costo che agli occhi di un Italiano e molti inglesi é molto alto.
Per esempio da Bristol a Londra facendo 4-5 fermate ci vogliono meno di 1 ore e 45 e sono circa 180km costo 25£
Bologna-Milano stessa ora (circa 200km) con un Intercity può durare 2 ore e 20 per un costo di 23€ (regionale 15,50 3 ore) , un frecciabianca che ci mette 2 ore e 10 costa sui 30€
Bisogna notare che stando ai dati i treni inglesi non sono superiori alle controparti italiane di medio livello cioé eurostar,frecciabianca etc..
Nelle ferrovie inglese (almeno Great Western) sembra mancare l'eredità di materiale anteguerra, il servizio é quello ed é più o meno uguale su tutti i treni che ho visto con diverse percorrenze e destinazioni.
Il problema é che il prezzo non é così diverso dalla controparte italiana di fascia medio-alta che é fornito da una società di proprietà in parte dello stato.
La differenza é che qui sembrano mancare i treni regionali a basso costo, se si vuole viaggiare con il treno si deve spendere e c'é solo quella scelta, a meno che non si prenda un'autobus che qui é un servizio molto usato fornito da un compagnia pubblica nazionale (National Express) e da altre private tra cui low cost, servizio ottimo per la mia esperienza.
In Italia trenitalia sta abbandonando i vecchi treni "low-Cost" in favore dei treni "freccia", il problema é che costano quanto le loro controparti inglesi e allora che senso ha?E' chiaro che poi la gente sceglie di spostarsi in macchina, sopratutto vedendo come trenitalia gestisce il pendolarismo, roba da terzo mondo.
Trenitalia ha problemi di fondi, ma forse non é nei fondi il problema visto che Great Western sembra essere in ottima salute senza finanziamenti esterni, come sempre é nell'amministrazione.
Probabilmente la scelta migliore sarebbe una società pubblica ben gestita con una rete aperta alla concorrenza. Ci manca quel "ben gestita" in Italia