Magazine Diario personale

Paesi a rischio

Da Astonvilla
PAESI A RISCHIO
L'altro giorno ero al solito bar per l'aperitivo,unico mio momento alcoolico della giornata,stavo leggendo La Valsusa,un giornale locale,lo stato invece di finanziare gli inutili giornali dei partiti dovrebbe dare una mano a queste testate locali che parlano del territorio e dei suoi problemi.
C'era un articolo su Bosusco che era andato a parlare in una scuola di queste parti raccontando la sua avventura.
Forse ricorderete e' l'italiano rapito dai maoisti in India,l'ultimo rilasciato.
L'articolo riportava i suoi racconti di guida in India,proponeva escursioni a gruppi di turisti,escursioni senza telefonini o aiuti tecnologici,andare a vedere la natura cosi com'e'.
Poi c'e' stato il rapimento e la prigionia dove lui affermava di essere stato trattato bene,ora vorrebbe scrivere un libro sull'argomento.
Bosusco e' solo l'ultimo di una lunga serie di italiani rapiti in giro per il mondo a questo punto sarebbe meglio fare una riflessione sull'argomento.
Per ogni rapito liberato,anche se la Farnesina non lo ammettera' mai,abbiamo pagato un riscatto,dico abbiamo perche' si presume che lo stato lo abbia pagato col denaro pubblico.
Visti i chiari di luna e' ancora giusto continuare a farlo?
Voglio dire,la Farnesina ha una lista di paesi a rischio,una lista accessibile a tutti,ognuno puo' controllare e verificare quali sono i paesi in cui sarebbe meglio non mettere il naso.
Anche nei paesi al di fuori di questa lista ci sono territori da cui stare alla larga e qua' dovrebbe intervenire il vecchio buon senso.
Un conto e' se la gente la mandiamo noi e ci rappresenta,penso alle missioni militari,agli addetti nelle nostre ambasciate ecc,un altro e' se uno per suo piacere o suo guadagno personale decide di andare ad infilarsi nei guai.
Se un fotografo,un giornalista,una guida,un addetto alla sicurezza si va ad infilare,per un suo lucro in uno di questi paesi,e' giusto che poi tutti noi dobbiamo pagarne le conseguenze?
Vai in simili posti a lavorare o anche solo in vacanza?
Ti trovi un assicurazione che fa' polizze contro cose simili e ti assicuri,in caso di problemi sei coperto oppure lasci del grano per la bisogna.
Lavori per un impresa,paga lei!
Oramai questi delinquenti sanno che l'Italia paga e gli italiani sono ostaggi ambiti,il governo americano non tratta,tolti casi estremi,coi terroristi questi prima di rapire un americano si accertano se la sua famiglia ha i mezzi per pagare il riscatto,un po' come fanno i messicani.
So che e' un discorso cinico ma i tempi sono cinici.
E' un po' come chi decide di fare sci estremo e poi tocca andare a prenderlo con l'elicottero,certo da un po' qualcosa paga anche lui ma mai il costo effettivo dell'intervento,la differenza la mettiamo noi.
Vuoi fare il badola con gli sci?
Paghi!

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