Pagamento in contanti ammesso per i turisti stranieri

Viene definita come una semplificazione ma in pratica si traduce in una complicazione.In materia di pagamento in contanti, il nuovo decreto legge n.16/2012 c.d. "decreto semplificazioni" all'articolo 3, ha previsto che gli acquisti in contanti effettuati presso esercenti del commercio al minuto ed attività assimilate, da turisti stranieri non residenti in Italia, di cittadinanza comunque diversa da uno dei Paesi dell'Unione Europea, possono superare anche la soglia di 1000 euro.Il negoziante che intende beneficiare di tale deroga dovrà però inviare, con modalità che saranno stabilite dal direttore dell'Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, una comunicazione preventiva chiedendo di poter ricevere pagamenti in contanti oltre soglia e, all’atto dell’acquisto, deve acquisire dal turista straniero copia del passaporto oltre ad un’autocertificazione attestante il fatto che quest’ultimo non risiede in Italia e non è cittadino né italiano né europeo.Il primo giorno feriale successivo alla vendita, il negoziante dovrà versare l’importo incassato in un conto corrente allegando contestualmente copia del documento dell'acquirente e della fattura o dello scontrino fiscale emesso.tag studio consulenza del lavoro consulente del lavoro consulenti del lavoro paghe contributi fisco gaeta latina roma frosinone lazio previdenza inps inail iva