Partiamo con le nemicheamiche di New York, che qui festeggiano la puntata num.100 di Gossip Girl.
Quella mai banale della Blake Lively si presenta con un abito che vorrebbe essere Givenchy ma invece è Marchesa. Della somiglianza tra le due collezioni ne ho già parlato qua, quindi non mi dilungo su quanto manchino di originalità gli americani quando si tratta di moda. Se dico -ancora- che non è figa c'è il rischio che mi cada per caso una tegola in testa, quindi riconosciamolo: è figa. Ha bel fisico, ha belle tette, ha belli capelli.... chi mi ricorda? Sempre lei, Barbie Malibu. Il mio giudizio sull'abito è questo: too much. Nemmeno se fosse stato un Givenchy originale avrei apprezzato. Poteva mettersi uno di quei soliti straccetti semitrasparenti, scosciati e scollati fino alle ginocchia piuttosto che questo banale tentativo di darsi un'aura couture. E poi, non accetto lo smalto perlato. Voto: 6 (perché è figa, ok).Leighton Meester
Cosa vi aspettate che vi dica di colei da cui ho tratto il mio pay-off della Dittatrice del Buon Gusto? Lei è la regina, l'imperatrice dello stile finchè si tratta di Gossip Girl. Io lo so bene che anche voi come me siete assalite dall'amarezza e dalla desolazione quando vedete queste foto. Perché voi come me, lo so, volete amarla. Volete vederla con quei boccoli, con le gonne a tubo, con Dorota al seguito e il broncio mentre va al laghetto a dare da mangiare alle anatre. Ma non si può fare a meno di paragonarla a quell'altra strappona là che ogni volta che piscia il cane scende con un un altro cappotto di Chanel o con un trench di Valentino. E purtroppo Barbie Malibu sa di avere questo fortissimo ascendente sui brand, che se alla Leighton qualcuno stesse a cuore di prendersela come testimonial io sono certa che farebbe passi da gigante con una stylist. Invece no, è sempre così: coi capelli o troppo sporchi o troppo crespi, con degli evidenti problemi di frangia, truccata da una make-up artist necessariamente ubriaca per dosare in quella maniera il fard e con dei seri problemi di gestione delle sopracciglia. Oppure, forse, la Leighton cuore mio è come me: che durante la settimana mi infilo pantaloni con la piega, maglioncini di cachemire, chignon e tacchi alti.... e il sabato, per rifiuto mentale all'idea di mettermi in tiro me ne vado in giro scasciata che sembro una squatter, sempre con la stessa roba: maglietta over, cardigan, fuseaux (che SONO dei pantaloni contrariamente ai leggings), stivaloni da biker e cappello di lana calato in testa. E' ribellione al sistema la nostra. Tenetevi le vostre Barbie Malibu, noi abbiamo la libertà! Voto: 5 (l'obiettività prima di tutto). E ½ (mezzo voto per l'empatia però).
Ed eccoci qua a perseverare nella mia personale crociata contro Le Solite Fighe. Di lei non si può dire che sia prezzemolina perché da quando ha strappato Brad alla povera Jennifer è solitamente impegnata o all'ONU o ad adottare bambini in paesi a caso dell'Africa. Eppure, inspiegabilmente, continua ad essere considerata un'icona sexy, forse perché vive di rendita del periodo Lara Croft, tubini di pelle e fiale di sangue appese al collo. Ci tengo particolarmente a recensirla perché per essere una che non si fa mai vedere in giro pare che ci tenga particolarmente a sembrare una sciattona. Da una che punta la sua immagine sull'immaginario sexy mi aspetterei qualcosa di più che un abitino rosso talmente semplice che sembra comprato all'Ovs. Tuttavia, apprezzo molto l'abbinamento con le scarpe color nudo, sono una delle accoppiate cromatiche più vincenti. Il capello però è troppo disordinato, il tubino la veste bene ma non sorprende e non entusiasma. Da una che si atteggia a diva mi aspetterei qualcosa di più. Voto: 5 Piccola osservazione a margine: Brad, hai un età ormai, non fare lo strappone.
E' stato impossibile ignorare queste immagini, erano ovunque. Lei, è ovunque. La sua panza, le sue poppe strabordanti, lo spandex. Si ha quasi paura che se molla un urlo per cantare, esploda l'abito.
Capita a tutte di avere un periodo pagnottina (chi, una vita pagnottina) e chi sono io dall'alto della mia taglia 44 (che è la nuova 56 per quelli della moda) per giudicare qualche chiletto in più. E infatti chi dice niente sul fatto che sia ingrassata, ci mancherebbe. Quello che salta agli occhi è che pare che tutti se ne siano accorti, tranne lei. Ingrassare, per un motivo o per un altro, non necessariamente è Il Male. Ma i chili, come la bellezza naturale, bisogna saperli portare con grazia. Lei evidentemente la grazia non sa manco dove sta di casa, preferisce continuare a rubare i vestiti di Snooki e ignora tutte le amiche, sono certa prima tra tutte la Britney, che prima di uscire di casa le dicono 'MA TI SEI VISTA'? Pancia, seno e sedere sono difficili da gestire sopratutto quando tutto abbonda. Ma celando qualcosa si può mostrare qualcos'altro. Tracagnotta com'è certo non può osare abiti lunghi, ma una lunghezza da cocktail (al ginocchio) certamente sarebbe meglio che la solita minigonna da prostituta di periferia. Con un decolletè così ingombrante poi, cercherei di evitare di consumare ancora e ancora la carta del puttanone sexy strizzato nei corsetti. Magari una bella scollatura a portafoglio, eh? Che così ce lo fai indovinare che c'hai le tette, non ce le lanci in faccia ad ogni gorgheggio. Ed infine, cara Cristina, rassegnati al fatto che la tua faccia non sembrerà più piccola in maniera inversamente proporzionale alla cotonatura dei tuoi capelli. Trova una tonalità di biondo prevista in natura e LEVATELE DI MANO LE CIGLIA FINTE, grazie. Voto: 3 (evviva le pagnottine, ma rispolvera il buon gusto. Cioè, cercalo. Insomma, da qualche parte sarà).Jennifer Hudson
E da una che sta vivendo il periodo pagnottina ad una che pagnottina non lo è più e non manca mai di ricordarcelo. Le dimagrite, un po' come le ragazze che sono state single tanti anni, non mancano poi di sventolare i loro trofei come se non ci fosse un domani, fossero questi fidanzati o corpi tonici in ritrovate taglie 42. Poco male, questa è una delle poche volte che si è conciata con garbo, peccato per quella manicure, per l'ecessivo trucco e per le scarpe. Voto: 6.5 (ma ci aspettiamo di più).
Jennifer Lopez
Ed eccola arrivare, quando si parla di strappone non può mai mancare la Jenny from the block. E' insuperabile, indomabile, inguardabile in quell'abito eppure..... mi piace. D'altra parte chi, se non lei, potrebbe indossare un abito così? E quel culo, poi. Bhè, quel culo parla. Voto: 7 (se è la Regina delle Strappone ci sarà un perché).
Anne Hathaway
Mi sono sempre chiesta come mai non la si vedessa mai in giro con i capelli raccolti. Adesso ho capito il perché. Porina, è davvero tragica in queste immagini. Nemmeno a voler essere misericordiosa le si può dire che sta bene. Le hanno sbagliato a fare la riga in testa e poi quel nero.... qule nero la uccide. E' difficile vestirla Anne Hathaway: ha un sorriso che fa impallidire quello di Julia Roberts ma non può vantare la stessa solarità, gli stessi colori. Qualsiasi cosa faccia, rimane fredda, pare sempre morta. Nei look rigidi, classici, tradizionali non riesce a convincermi: l'unico modo per farmela andare bene è spettinarla e cercare di farla sembrare un essere vivente a sangue caldo, magari con colori dai toni più accesi (rimango ancora dell'idea che come quel Versace agli Oscar, non ce ne sono più stati). Voto: 3 (perché fai pena e qualcuno te lo deve dire).
Gwyneth Paltrow
La primavera/estate 2012 di Stella McCartney è stata tra le collezioni migliori dell'ultima fashion week, una di quelle collezioni in cui non era sbagliato un pezzo su 30 uscite. La corsa allo showroom infatti è cominciata da un pezzo e Gwynnie che è solita indossare Stella quando è in buona, è la prima (dopo gli abiti da falsa magra della Winslet a Venezia) del gruppo.
Rimango ancora inchiodata all'idea che l'abito è ancora troppo corto per la sua età, ma è talmente nuovo, fresco, brioso e frizzante (ho detto veramente 'frizzante'?) che questa volta glielo concedo. Lo sterno è coperto, la schiena anche. Son piccole vittorie. Unico fail, oggi come ieri, i capelli. Dovevano essere raccolti per un abito del genere. Voto: 7 ½ (incredibile eh? Sarà il Natale). Charlize Theron