Pagelline da Palermo

Vi dico subito, la partita non l'ho vista. Ero imbucato a casa Berlusconi in quel di Arcore a cena, e li si sa, il Milan non si segue. Non siamo mica dai Sensi, dai Moratti o dagli Zamparini... Ma il momento "pagelline" non potevo negarvelo, per cui darò le pagelle alla serata trascorsa e al suo contorno.
VOTO 10 a Silvio Berlusconi. Grazie per l'ospitalità, peccato che appena ha saputo di quale blog e di quale forum facevo parte, si è affrettato ad "accompagnarmi alla porta". Neanche il tempo di arrivare alla frutta, in televisione poi davano "altrimenti ci arrabbiamo" e non è stato carino sbattermi fuori durante la scena del coro dei pompieri.
VOTO 9 ai figli di Berlusconi. Hanno provato in tutti i modi di aggiornare il padre sull'andamento della partita. Pizzini, radioline, telegrafo, codice morse, piccioni viaggiatori, segnali di fumo, accidentali cambi di canale su Palermo Milan, ma niente da fare. Noi tutti sappiamo che quando Berlusconi si mette in testa una cosa, la fa. Ad ogni vano tentativo dei figli, per tutta risposta, si tappava le orecchie e partiva con: "La la la la lalla la la la la lalla..."
VOTO 8 alla megavilla del (non)presidente. Almeno 14 televisori, e nessuna con Mediaset premium, non fosse mai che per sbaglio gli capitasse di abbonarsi al pacchetto calcio e gli toccasse seguire le partite. 5 bagni e tutti con la foto di Oddo davanti al cesso, Berlusconi dice che il solo vederlo, concilia l'espletamento dei corpi solidi anali. 3 cucine ma nessun cuoco e nessuno sa cucinare, ordinano la cena da asporto direttamente da Giannino. 9 camere da letto ma tutti dormono nel lettone grande con papà, mica per chissà che cosa, è che lui la notte diventa sonnambulo e inconsciamente elargisce assegni da 15 milioni a Galliani per comprare le pippe spagnole e sudamericane che ogni anni ci arrivano in casa, ai figli tocca fargli da guardia.
VOTO 7 a Zamparini. Quel furbone ha rovinato tutta la serata, telefonando a fine partita e sparando una pernacchia di 16 minuti ininterrotti appena Berlusconi disse: "Si pronto?" Allora il (non)presidente capì che il Milan aveva perso.
VOTO 6 alle lacrime di Berlusconi. Appena appresa la notizia spernacchiata, Berlusconi divenne una cascata di lacrime. I fedeli in pellegrinaggio si apprestarono subito a raggiungere il sagrato di casa Berlusconi, in attesa di un miracolo, perché insomma ormai l'hanno capito anche i sassi che quando Silvio piange poi, mette i soldi... E siccome non lo fa tanto spesso, bisogna approfittarne ad ogni occasione. Dove li mette poi questi soldi ancora è un mistero, chideremo a Fatima.
VOTO 5 a Fatima, ha staccato il telefono.
VOTO 4 a Galliani. A partita conclusa, provò a contattare il sommo Silvio, invitto unto dal Signore, per avere aiuto, una parola di conforto, ma accadde che per almeno 16 minuti trovò il telefono occupato. Appena Zamparini accanto a lui, finì l'epica pernacchia da Guinnes dei primanti e chiuse la chiamata, il telefono di Berlusconi tornò libero. Galliani non avendo capito assolutamente nulla di quanto accaduto, richiamò e, sentito Berlusconi singhiozzante di lacrime, chiuse il cellulare, si voltò verso Braida e disse: "Qui a Palermo i cellulari prendono poco... Ma rallegrati, mi pare di aver sentito il presidente dire -Bravi ragazzi, state facendo un buon lavoro- anche quest'anno ci siamo salvati Ariedo."
VOTO 3 a Braida. A quelle parole, Ariedo, ringraziò la Madonna e tutti i Santi che conosceva. Due, San Silvio e San Siro.
VOTO 2 a Pellegatti. L'unico che al gol di Seedorf era contento. A parte Seedorf stesso ovviamente.
VOTO 1 a Seedorf. Negli spogliatoi ha dato la carica ai compagni come un vero leader: "Ragazzi, ce la possiamo fare, la partita è cominciata male, ma quante volte è capitato di raddrizzare una partita storta? Siamo il Milan per la miseria, giochiamo da Milan! Scendiamo in campo e facciamo vedere al Palermo e ai nostri tifosi quello che siamo capaci di fare! Crediamoci! Vincere e vinceremo!!!!" Ma la partita era già finita da un quarto d'ora ed erano tutti sul pullman...
VOTO 0 a Suma. Non ha dormito tutta notte, ha visto e rivisto la partita fino alle 6 del mattino, non c'è stato niente da fare. L'arbitro Romeo non aveva sbagliato nulla contro il Milan, sconsolato tornò a dormire sognando di poter gridare "ROMEOOO!!!!! PERCHE' SEI TU ROMEOOOO?!?! ANCORAAAAAA!!!!!!"