Secondo Marshall Mc Luhan, per decidere se comprare un libro, bisogna affidarsi alla pagina 69.
Se quella pagina ci catturerà, allora, molto probabilmente ci piacerà il libro.
Eccovi un assaggio di Lettere fra l'erba di Clara Cerri.
"Non mi piace questa storia di Ilaria, Anto'", disse dopo aver messo in moto. "Quando s'è sposata era tanto contenta ma adesso... Boh. Mi sembra che sta sempre da sola". "Ma falla finita, mo' pure Ilaria, non ti volevi fare Cristina, tu?"
"Stronzo, ma non lo vedi come fanno? Non li vediamo mai, si stanno isolando sempre di più, ti ricordi quella sera da Ernesto, che Vincenzo si è messo in un angolo a leggere riviste e non parlava con nessuno?" "Avrai pure ragione, Ricca', ma io non vedo un motivo per farsi i cazzi delle mogli degli altri che non sia portarsele a letto! È il matrimonio che è così, perché dovevano essere un'eccezione, perché sono ottimisti e di sinistra? Anzi, meglio comincia e peggio va a finire, perché uno si illude che sia diverso""E tu che ne sai?" "L'altr'anno ho avuto l'idea infelice di rimorchiarmi una sposata, una collega mia. A letto era favolosa, per carità, ma quello che raccontava avrebbe fatto passare la voglia di sposarsi a chiunque... In un mese mi sono fatto una cultura!"Riccardo rimase stupito. "Ah, e poi che è successo?""E poi niente, quella stava con me perché era incazzata col marito, mica le interessavo per davvero". Tornò serio. "E poi senti, un conto è scopare con la donna di un altro un conto è fregargliela... Oh, mi raccomando, non te ne uscire mai con questa storia davanti a Giulia, che all'epoca già le stavo mezzo appresso, e poi quella si crede di essere il baluardo della morale" Riccardo ridacchiò: "Che vuol dire, non te l'ha ancora data?"