Magazine Cultura

Pagliacci e voto

Creato il 13 agosto 2015 da Dfalcicchio

I lettori mi chiedono spesso di dire la mia su questa situazione politica. Chi mi conosce, sa che la politica non è mai stata in cima ai miei interessi. Quando mi capita di scrivere qualcosa in quel settore lo faccio sempre tappandomi il naso. Mi sembra che in Italia e nel mondo questa crisi epocale continui senza sosta, al di là delle baggianate dette dai politici, soprattutto made in Italy. Ovunque è difficile vivere, almeno che non si faccia i cortigiani da strapazzo. Anche le belle teste, chi ha idee, chi ha voglia di fare, fa tanta fatica. Sono affermazioni banali lo so, ma non riesco a scrivere di realtà che non esistono. Sono da sempre in mezzo ai giovani e da alcuni anni li vedo più impauriti, più perplessi. E’ la verità del quotidiano. In Italia poi c’è la peggior classe politica dell’Occidente. Mariuoli, chiacchieroni, cacciaballe, inconcludenti, autoreferenziali, ammantati da un egoismo appiccicoso, fanno schifo e pena insieme. Hanno fallito tutti, da Craxi a Prodi, a Berlusconi, Monti, Letta, Renzi. Solo bravi a parlare e a promettere senza mantenere nulla. In questi ultimi decenni tra ruberie e abusi edilizi l’Italia continua a precipitare, preda del malaffare e della natura. L’Italia è da sempre la migliore nella cultura, nella moda, nel cibo, nelle bellezze turistiche, ma sta via via perdendo tutto. L’Italia è insieme alla Grecia il Paese più precario e messo male in Europa. Quando ci si alza al mattino, si ha la sensazione che nessuno ti voglia bene, solo chiacchiere e corruzione. Cosa fare? Non ho soluzioni ahimè, magari ne avessi! Intanto, si potrebbe andare a votare per vedere cosa vorrebbero gli Italiani. Abolirei questa volta la campagna elettorale, intanto ‘sti politicanti da quattro soldi sono sempre in campagna elettorale. Almeno ‘sti pagliacci saranno scelti dai cittadini.

A presto. See you soon. A la prochaine

[email protected]


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazines