Stage door
USA 1937 RKO
con Katharine Hepburn, Ginger Rogers, Adolphe Menjou, Lucille Ball, Eve Arden
regia di Gregory La Cava
Una ricca ereditiera decide di fare l'attrice e si trasferisce a vivere a New York in un pensionato per artiste sotto il falso nome di Terry Randall; a sua insaputa, il padre le fa avere la parte principale in una commedia che l'anno prima aveva dato fama a un'altra pensionante, Kay che ora non riesce a a trovare più una scrittura e proprio la sera della prima si suicida. Terry, che recitava da cane, sconvolta dalla notizia, trova dentro di sé un inaspettato talento drammatico.
Come sempre la tematica principale dei film di La Cava è il rapporto con il denaro e Palcoscenico non viene meno a questa regola, offrendo uno spaccato molto realistico della vita delle aspiranti attrici di Broadway; per certi versi è un film corale che descrive diverse figure: la ragazza disposta a tutto pur di far carriera (più di una per la verità anche se la Jean Maitland interpretata dalla coprotagonista Ginger Rogers finisce per innamorarsi del produttore); Judy (Lucille Ball) che accetta tutti gli inviti dei provinciali che arrivano a New York per scroccare un pranzo e finisce per sposarsene uno e tornare nel Midwest; il drammatico personaggio di Kay che ha assaporato il successo ma ora rischia di morire letteralmente di fame e sarà proprio Terry a pagarle, senza che Kay lo sappia, le cure del medico.
Terry è la ricca ereditiera animata di buoni propositi che dispensa buoni consigli a tutti: dalla sua posizione privilegiata pensa che per riuscire nella vita basti l'impegno, per questo gira con la foto del nonno pioniere che ha fondato la dinastia. Non avendo mai sperimentato le delusioni della vita che vanno oltre al darsi da fare, non può recitare il ruolo della protagonista della commedia Incanto di'aprile, almeno fino a quando non proverà sulla propria pelle il vero dolore per la morte di Kay, pur non avendone nessuna diretta responsabilità.
Il film si regge sullo scontro tra Jean e Terry, opposte per estrazione sociale e temperamento che si trovano a dividere la stessa stanza e finiscono per diventare amiche, le interpretano magistralmente due attrici a un punto cruciale del loro percorso artistico: per Ginger Rogers è il primo tentativo di affrancarsi dal musical e dall'accoppiata con Fred Astaire mentre per Katharine Hepburn è l'occasione per scrollarsi il marchio di veleno dei botteghini e riprendere in mano la propria carriera che negli anni immediatamente seguenti le avrebbe portato i magnifici ruoli di Susanna e Scandalo a Filadelfia.