Palermo dai mille volti

Da che ho memoria, i mercati mi sono sempre piaciuti. Quelli rionali ricchi di merce di ogni genere e dove le signore s’incontrano per scambiare qualche parola. I mercati dove si urla e ci si spinge ma che offrono, in qualunque Paese ci si trovi, uno spaccato di vita reale.

Approfittando di uno dei voli low cost per Palermo non ci si può lasciar sfuggire l’opportunità di trascorrere qualche ora alla Vucciria, storico mercato della città. In dialetto ‘Vucciria’ significa ‘Confusione’ e i rumori, il vocio e le grida sono elementi caratterizzanti di questa zona. La sua posizione vicina al porto ha incentivato l’insediamento di mercanti e commercianti a partire dal Xii secolo.

E’ il mercato più antico e popolare di Palermo e si estende nella zona intorno a Piazza Caracciolo. Originariamente era una bottega dove si vendeva la carne, da cui il nome ‘Bucceria’ dal francese boucherie, macelleria, ed era chiusa da arcate mentre oggi si trova completamente all’aperto e la merce viene esposta in tipiche bancarelle su apposite lastre di marmo chiamate balate.

I ricordi che ho della Vucciria sono un po’ offuscati dal tempo, quando l’ho visitato ero solo una ragazzina, tuttavia è impossibile dimenticare l‘atmosfera tipica di un’epoca passata dove non esistono insegne luminose ma solo grandi lampade, non si trova plastica ma solo cartone ed i prezzi non sono attaccati sulla merce con impersonali etichette adesive ma si mostrano su tavolette di legno.

Per molti aspetti, ricorda i bazar arabi che tanto mi piacciono, fatti di vicoli e tradizioni locali, specchio di vita reale ed autentica. Impossibile dimenticare le tipiche friggitorie che propongono specialità gastronomiche realizzate ancora come un tempo e le pasticcerie con i variopinti dolci tipici.

Trascorrere un po’ di tempo passeggiando lungo le vie della Vucciria è un viaggio nel viaggio, alla scoperta di un mondo a molti ancora sconosciuto. Colori, sapori, profumi e suoni da cui lasciarsi travolgere come fece Renato Guttuso che da questo mercato si lasciò ispirare. I voli economici scovati da Skyscanner saranno forse d’aiuto per ripercorrere una travolgente esperienza passata e molto apprezzata. Da ricordare che, come in ogni luogo affollato, bisogna fare attenzione a borse e macchine fotografiche. Rido ancora pensando a mio padre che gira su se stesso per lo strattone ricevuto da un ragazzo in motorino che cercava di scippargli la borsa della macchina foto.

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