Palermo, bella città siciliana, regala al turista differenti possibilità di scelta. Oltre ai tipici mercati della Vucciria, di Ballarò, del Capo, ricca è la città di monumenti di grande pregio architettonico. Qui chiese, monumenti e palazzi raccontano le differenti dominazioni.
Tutte le architetture, seppure differenti formano un insieme che lascerà stupito ognuno di noi.
Passeggiando per la rinomata via Roma incrociamo corso Vittorio Emanuele, assolutamente da percorrere per giungere ai Quattro Canti, vero centro della città, magistralmente costruito da palazzi di diversi stili. Se poi scegliamo di dirigerci verso nordest, nella decadente via Maqueda, incontriamo una città multietnica che a pochi paragoni con le altre cittadine italiane, e a pochi metri si apre il meraviglioso teatro Massimo, raro esempio di neoclassicismo ottocentesco, val bene una visita ma anche e sopratutto una sera a teatro. Li, giusto di fronte al Massimo si apre la Bara all’Olivella, dove ancora quotidianamente si mettono in scena i teatri dei pupi. Impossibile perdere le gesta dei paladini! Potremo assaggiarei, alla Bara dell’Olivella, uno “sfincioni” ovvero un tipico pane siciliano e gustarne il suo antico sapore.
Proseguiamo il nostro percorso per incontrare la Palermo di oggi, sino a trovarci in Piazza Ruggero Settimo dove, un altro splendido e maestoso edificio sorge quasi dal nulla: il teatro Politeama.