Magazine Informazione regionale

Palermo: Lo scenario politico più triste degli ultimi 20 anni

Creato il 14 marzo 2016 da Goodmorningsicilia
loredana novelli1

Loredana Novelli

Era stato più volte annunciato da gente comune  che, delle proprie ideologie, dei propri studi ne fa vita per tutti “danno erariale”.
Politica? Scusate ma non sono d’accordo secondo le più antiche definizioni la parola politica è legata al termine greco “polis”, che significa città, comunità di cittadini, politica per il bene di tutti.
Oggi non si riesce più a comprendere dove sta il bene. Con l’inaugurazione dell’anno giudiziario il Procuratore Aloisio “punta il dito sulla scarsa programmazione di Palazzo D’Orleans ” (5 marzo 2016 R.it) “danno erariale a rischio, forse già è danno erariale.
Intuire come negli ultimi anni il Governo siciliano sia stato assente , non è difficile . Un Presidente della Regione molto poco credibile (fatto oggettivo) ed una classe politica in profondo silenzio, preoccupata solo della loro stessa fine, impegnati a risanare un bilancio (forse non proprio bilanciato) , preoccupati dei loro tour occupando delle poltrone troppo spesso inadatte,  cercando di migliorare solo ed esclusivamente se stessi, tra una partecipata in fallimento,  una Riscossione dei Tributi , un taglio alle spese che non gli competono, ed un risanamento della partecipata ( non sono io confusa, ma il Governo gioca in questo modo, basti riprendere tutte le dichiarazioni fatte dal Presidente della Regione Siciliana degli ultimi tre anni ) .
In questi giorni possiamo osservare il declino del Cerisdi e della Fondazione Brass Group, quanti vediamo “apparire” ogni giorno, parlare ed essere presenti virtualmente, perché oggi è questo ciò che conta “apparire”, per prepararsi alla campagna elettorale di domani. Ma la fila è interminabile Cerisdi, Fondazioni, operai forestali, formazione , eppure come si può dimenticare perché, chi li ha creati? Sono stati creati  dal “nulla?”
Erano un grande bacino elettorale, posti di lavoro creati apposta per scambio di voti.
Ma dietro ad un bacino elettorale ci sono degli uomini e delle donne che non possiamo considerare solo numeri, oggi forse questa gente non serve più? Forse si farà una legge elettorale dove si voteranno loro stessi. Certo è che la “politica” continua a creare e distruggere a proprio piacimento. Dentro al Palazzo “tagliamo”, fuori dal palazzo tutti pronti ad immortalare finte parole di convenienza, ma sempre con lo stesso fine “campagna elettorale”

Loredana Novelli
Presidente Siciliae Mundi


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog