Nell’attentato del 23 maggio 1992 sull’autostrada verso Palermo furono uccisi il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta.
L’inchiesta della Dda, che si è basata anche sulle dichiarazioni dei pentiti Gaspare Spatuzza e Fabio Tranchina, ricostruisce i tasselli mancanti relativi alle fasi deliberativa, preparatoria ed esecutiva della strage di Capaci.
La Dia ha eseguito otto provvedimenti di custodia cautelare, emessi dal Gip di Caltanissetta nell’ambito delle indagini sulla strage. Effettuate anche numerose perquisizioni.
Secondo gli inquirenti è stato “squarciato il velo d’ombra nel quale erano rimasti alcuni personaggi, mai prima d’ora sfiorati dalle inchieste sull’eccidio”.