Palermo, per Barreto un epilogo migliore era possibile

Come già evidenziato da TuttoPalermo.net, l'infortunio rimediato sabato contro il Milan dall'ormai ex capitano Edgar Barreto, potrebbe aver messo fine alla sua stagione e di fatto anche alla sua esperienza in maglia rosanero. Il giocatore infatti non ha rinnovato il contratto con il Palermo e approderà questa estata alla Sampdoria. La notizia è già nota da gennaio e il rapporto con i tifosi è andato sempre di più incrinandosi con il passare delle settimane. Non vogliamo dare giudizi sulle scelte dei giocatori che, ricordiamolo, sono dei professionisti che lavorano e per cui il fattore economico è sempre importante. Riteniamo però che questa situazione poteva essere gestita meglio sia dalla società ma sia soprattutto dal giocatore stesso. Avrebbe potuto spiegare le sue ragioni con una conferenza come al suo tempo fece Eugenio Corini, o scrivere qualche parola di addio come fatto a gennaio da Cuadrado verso i tifosi fiorentini prima di approdare al Chelsea, invece di lasciare parola alla moglie che attraverso i social network ha addirittura giustificato la scelta come il "pensare al futuro dei propri figli" facendo adirare chi a quel futuro pensa con cifre nettamente inferiori (non vogliamo fare populismo ma è un dato di fatto inconfutabile). Barreto, grazie alle sue prestazioni sempre grintose e generose, nei 4 anni vissuti a Palermo aveva conquistato i tifosi ma si sa, è sottile la linea di confine tra amore e odio. Il gesto di zittire i tifosi, reo di averlo fischiato, dopo il gol poi annullato al Milan e il successivo infortunio con conseguente uscita dal campo senza aspettare indicazioni dei medici, hanno costituito la classica goccia che fa traboccare il vaso. Un vero peccato per una storia che, ormai ai titoli di coda, doveva e poteva avere un epilogo ben diverso.

Fonte: Tuttopalermo.net