Sicilia, una giornata di retate, maxi operazione antidroga che ha interessato Palermo, Agrigento e Porto Empedocle.
Otto le ordinanze emesse dal gip del tribunale di Agrigento quattro persone, fra le quali due donne in stato di fermo in carcere, mentre altre due donne ed un uomo restano ai domiciliari, una persona invece è con l’obbligo di dimora.
Gli indagati sono accusati di detenzione, acquisto, cessione e vendita di stupefacenti, ma anche di furti in abitazioni ai danni di anziani in stato di incapacità, i malviventi somministravano massicce dosi di tranquillanti ai malcapitati prima di derubarli. In carcere sono finiti: Luigi Nicastro, 38 anni (accusato anche di abusi sessuali su una minorenne e truffa aggravata ai danni del Comune di Porto Empedocle), già detenuto per altri reati, ritenuto il capo della presunta banda; Pina Moncada, 43 anni; Natale Bianchi, 34 anni, entrambi di Porto Empedocle; Giovanna Giurintano, 35 anni, di Palermo. Agli arresti domiciliari: Carolina Contino, 47 anni; Simona Elia, 24 anni; Giuseppe Angarussa, 28 anni, di Porto Empedocle. Obbligo di dimora, invece, nel comune di Porto Empedocle per Toni Daino, 24 anni.