UPDATE (ore 19.55): Il Drago vince per la 37esima volta il Palio di Siena disputato il 2 Luglio 2014 con il cavallo Oppio e il fantino Alberto Ricceri detto Salasso. Fino al secondo giro era in testa il cavallo della Contrada dell'Aquila che poi è stato superato alla curva del Casato dal cavallo della Contrada del Drago che è arrivato trionfante al bandierino. Nessun fantino è caduto da cavallo e non ci sono stati infortuni. Insieme allo scoppio di mortaretto che ha segnato la fine della corsa è esploso il boato della folla. Immediatamente i contradaioli del Drago si sono riversati sul tufo di piazza del Campo per festeggiare cavallo e fantino. L’ultimo successo della contrada risaleva al Palio del 16 agosto 2001.
Dal XVII secolo il Palio di Siena viene corso il 2 luglio (diretta tv su Rai2) in onore della Madonna miracolosa di Provenzano, un’immagine sacra che prende il nome da un popolare angolo della città e verso la quale tanta fu la devozione popolare da ispirare proprio in quel luogo la costruzione di una basilica. Quella chiesa è da allora la prima tappa della contrada vincitrice, che vi si reca ad intonare il Te Deum di ringraziamento alla Madonna.
La corsa del Palio consiste in 3 giri di Piazza del Campo, su di una pista in tufo tracciata all'interno dell'anello sovrastante la conchiglia. Si comincia dalla Mossa, formata da 2 canapi all'interno dei quali vengono disposte 9 contrade in un ordine stabilito da un sorteggio. Quando vi entra l'ultima, detta la rincorsa, viene abbassato il canape anteriore e formalizzata la partenza. Ottiene la vittoria la Contrada il cui cavallo anche senza fantino, arriva primo al termine dei 3 giri.
Alla contrada vincitrice sarà assegnato dal Comune in premio il drappellone di seta dipinto dalla pittrice locale Claudia Nerozzi che rimane in proprietà della contrada vincitrice, la quale però ha l'obbligo di restituire entro l'anno al Comune il piatto d'argento, che lo sormonta.
La corsa vera e propria per l'assegnazione del Palio è preceduta da un corteo definito Passeggiata Storica a cui partecipano oltre 600 figuranti rappresentanti le 17 Contrade e le istituzioni della antica Repubblica di Siena. Il corteo si snoda dalla Piazza del Duomo nelle prime ore del pomeriggio, e passa attraverso alcune vie del centro città prima di terminare nella Piazza del Campo.
Lo spettatore che si avvicina per la prima volta al palio o quello che lo conosce già, saranno probabilmente attratti dal contrasto tra la lunga attesa della corsa ed il poco più di un minuto in cui senza esclusione di colpi le contrade si contendono la vittoria.Ogni anno ci sono due appuntamenti: il primo il 2 luglio e il secondo il 16 agosto in onore dell'Assunta. In corsa dieci contrade sulle 17 totali. Ogni anno corrono di diritto le sette che non hanno disputato la Carriera l'anno precedente nella stessa data, mentre le altre tre vengono sorteggiate tra le dieci che avevano invece preso parte alla stessa competizione dell'anno precedente.
Oggi per la prima volta sarà sperimentato il fotofinish nella gara del Palio di Siena. Lo ha annunciato il sindaco Bruno Valentini in conferenza stampa. Si tratta di uno strumento che verrà utilizzato a supporto dell'attività svolta dai tre giudici chiamati a decretare il cavallo vincitore della corsa in Piazza del Campo. ''Per ora è uno strumento non valido'', ha precisato il sindaco perché il verdetto finale spetterà unicamente alla giuria. Il fotofinish è già stato utilizzato in questi giorni per le prove. ''E' uno strumento che integra l'attività umana per controllare anche con le immagini riprese dalle telecamere ciò che i giudici hanno visto con i loro occhi'', ha spiegato il sindaco.
L'appuntamento, dunque, è per questa sera sul tufo di piazza del Campo per il Palio in onore della Madonna di Provenzano, dedicato quest'anno al 70esimo anniversario della liberazione dei Comuni della provincia di Siena. L'opera è stata realizzata dall'artista Rosalba Barrini e celebra una pagina di storia da ricordare, come ha detto il sindaco Bruno Valentini, quella del 3 luglio 1944, quando Siena fu liberata dalle truppe angloamericane. Il drappellone raffigura il volto della Vergine, assorto ma sereno, una colomba, simbolo di pace, che abbandona la gabbia dove era stata rinchiusa dalla tragedia della seconda guerra mondiale. Sempre sullo stesso lato del drappo di seta sono raffigurate le teste di dieci cavalli che si proiettano sulla Piazza del Campo.
Ci saranno anche Elena Boschi, ministro per le Riforme istituzionali, e Stefania Giannini, ministro della Pubblica istruzione, università e ricerca, tra gli ospiti . Boschi e Giannini saranno ricevute prima della storica gara nel Palazzo Comunale dal sindaco Bruno Valentini. In compagnia del sindaco si affacceranno poi dalle finestre del Municipio per ammirare lo stupendo scenario della folla in piazza del Campo e quindi assistere al Palio.
GLI OSPITI - Il sindaco Valentini riceverà come di consueto un ricco parterre di ospiti vip italiani e stranieri, in rappresentanza del mondo della politica, delle istituzioni, dell'economia e della cultura. Tra gli ospiti del Comune anche la cantante giapponese Namie Amuro, il diplomatico francese Jerome Lokhart, l'artista francese Clet Abraham, il banchiere americano Jeff Records, presidente e ad di MidFirst Bank, e Len Blavatnik proprietario della Warner Music. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Luca Lotti assisterà al Palio affacciandosi dalle finestre di Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Mps.Qui, tra gli invitati, saranno presenti anche i nuovi soci del patto siglato con la Fondazione Mps per il controllo del 9% del capitale della Banca Monte dei Paschi (Btg-Pactual e Fintech). E' stato invitato anche il banchiere Carlo Salvatori, presidente di Lazard Italia. Alle finestre del Palazzo si affacceranno, naturalmente, Alessandro Profumo, presidente della banca, e l'ad Fabrizio Viola.Il mondo dell'arte sarà rappresentato tra gli altri da James Bradburne direttore della fondazione fiorentina di Palazzo Strozzi e organizzatore di importanti mostre. Per l'occasione il Comune ha invitato Carlo Smuraglia, presidente dell'Anpi, l'Associazione nazionale dei partigiani d'Italia, che sarà anch'egli ricevuto dal sindaco Valentini.
IL PALIO DI SIENA IN DIRETTA TV:
La diretta tv del Palio di Provenzano 2014 andrà in onda su Rai Due a partire dalle 18.45. Telecronisti Susanna Petruni e Maurizio Bianchini. In caso di prolungamento oltre le 20,30 le immagini passeranno senza interruzione su altro canale RAI che sarà comunicato al momento. La trasmissione proporrà alcuni contributi registrati mentre la telecronaca della corsa dei cavalli, momento clou della storica manifestazione senese, sarà affidata a Susanna Petruni e Maurizio Bianchini. La regia è di Riccardo Domenichini.L'evento su Rai Due sarà visibile anche attraverso la rete digitale terrestre in tutta Italia in versione panoramica 16:9 sul mux RAI 1 e in chiaro su satellite Hotbird 13° Est. Per gli italiani residenti all'estero inoltre su tutte le versioni di Rai Italia saranno trasmesse in simulcast le immagini visibili in Italia su Rai Due rendendo così planetaria la platea del Palio. In ambito locale, il Palio sarà visibile in diretta su Canale 3 Toscana (canale 12 e 95 del digitale terrestre) con la telecronaca di Franco Masoni e su Siena Tv (canale 669 e 682 del digitale terrestre) con la telecronaca di Claudio Giomini.
Per quanto riguarda il Palio su internet la manifestazione sarà trasmessa in streaming in esclusiva nazionale su www.rai.tv. Ogni altro utilizzo non autorizzato sarà perseguito nelle forme previste dalla legge.
Questi gli accoppiamenti delle dieci contrade (cavallo e fantino) che parteciperanno al Palio di Siena 2 Luglio 2014 (partenza alle ore 19.30):
- AQUILA - Polonski - Giuseppe Zedde detto Gingillo
- BRUCO - Ondina Prima - Francesco Caria detto Tremendo
- CHIOCCIOLA - Porto Alabe - Jonatan Bartoletti detto Scompiglio
- DRAGO - Oppio - Alberto Ricceri detto Salasso
- GIRAFFA - Naikè - Enrico Bruschelli detto Bellocchio
- LUPA - Querino - Antonio Siri detto Amsicora
- ONDA - Osvaldo - Silvano Mulas detto Voglia
- PANTERA - Indianos - Andrea Mari detto Brio
- SELVA - Quit Gold - Giovanni Atzeni detto Tittia
- TARTUCA - Mocambo - Sebastiano Murtas detto Grandine
Articolo di Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"
(twitter: @simone__rossi)