Pallanuoto: crescere (anche) attraverso il "rumore del web"

Molto bella la kermesse che si è tenuta il 9 ottobre al Foro Italico.

In attesa di poter consumare un altro evento televisivo ben congegnato e tanto utile per noi, bisogna porsi la solita domanda: e ora che si fa? 

Si spinge sul web. 

Come? Semplice,  facendo rumore!

di Edoardo Osti
La TV è molto bella, e mi piacerebbe tanto vederci dentro la pallanuoto, a tutte le ore. Ma non è così per nessuno sport, a parte il calcio, e comunque oggi non è l'unica via mediatica. Anzi, diciamo che è anche un po' in declino. Resiste, come ogni vecchio tiranno che si rispetti, ma cede ogni giorno terreno a vantaggio del web.
Noi abbiamo mille difetti, ma non quello di non avere l'abitudine ad andare sul web per leggere di pallanuoto. per più di 10 anni è stata l'unica risorsa raggiungibile, se si esclude il francobollo del lunedì sulla gazzetta o il 12 secondi settimanali in radio e TV.
Il web è la nostra "riserva indiana"; ma anziché regredire si espande, e noi ci dobbiamo svegliare, sfruttare questa favorevole occasione.
Molti di noi pallanuotisti sono "passivi": aprono i 3-4 siti più importanti, leggono, poi magari si scambiano i commenti al telefono o la sera in piscina. Ma non intervengono. E non intervengono nemmeno quei pochi che come me hanno aperto un blog, sia esso di informazione o semplicemente rappresentativo della propria squadra.
Ecco, da silenti scrutatori del web ci dobbiamo tramutare, TUTTI, in attivi disturbatori della quiete pallanuotistico-informatica.
Come?

• commentando gli articoli e i post che parlano di pallanuoto. Immaginate per i redattori della repubblica web cosa significa ritrovarsi improvvisamente un dibattito di 20, 30 o 40 commenti all'interno di un articolo di pallanuoto: salterebbero dalla sedia e pubblicherebbero di noi in maniera più frequente!
• commentando nei siti specializzati in maniera più organica. per esempio, se hai un blog non commentare l'articolo di waterpolodevelopment o quello di spreading waterpolo o di 1x2 pallanuoto senza firmarti: nella firma ci puoi mettere il link del tuo blog: sai che significa per il blog di una società di serie D avere un link in un sito specializzato? Significa portare le tue 30 visite quotidiane ad almeno il triplo. E sai che cosa significa questo, moltiplicato per la stessa azione svolta da tutti i blogger di pallanuoto? Che la parola pallanuoto sul web diventa più rumorosa, google percepisce questa azione e ti premia, ti regala più visibilità e aumenta la probabilità che tu possa trovare uno sponsor adeguato.
• occupando in maniera militaresca e attiva tutti i social: io nel mio piccolo lo sto facendo da anni, e l'ultimo della mia lista è (colpevolmente ) LINKEDIN: ovviamente ti invito a visitare lo spazio che ho dedicato a Spreading Water Polo. Anche in questo caso non basta esserci, occorre commentare, condividere, premiare con un tweet, con un like, con un G+ gli articoli e i post che i siti ogni giorno sfornano.

Sono tre semplici punti, ma, credetemi, di una importanza colossale, se conditi da un unico, fondamentale carattere: scrivete cose di qualità.
Date alla pallanuoto un contributo indimenticabile, insostituibile. Lasciate perdere  le "trollate"  anonime, sono da bambini idioti. Dite la vostra, semplicemente, pubblicamente.
Senza paura che qualcuno vi risponda:"tu di pallanuoto non ci capisci", perché quel qualcuno è già morto.

Edoardo Osti

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