Si parte e dopo un minuto e mezzo Quinto passa in vantaggio. Seguono due grandi parate dell’estremo difensore Scanu, che neutralizza due conclusioni di Vuksanovic. Anche il portiere della Torino 81, Andrea Rolle, si mette in luce con un buon intervento. L’inizio un po’ fiacco dei padroni di casa causa due palle perse in attacco e il raddoppio dei liguri. Come previsto la difesa ospite si rivela molto alta e aggressiva e dove questa si apre ci pensa il portiere, ancora decisivo sul tiro ravvicinato di Emiliano Cranco.
Il secondo parziale si apre con il terzo gol dei genovesi. Poco dopo i gialloblu accorciano con Sergio Oggero, sfruttando una superiorità numerica, e con Tommaso Seinera, che con una conclusione mancina a fil di palo firma il 2-3. L’entusiasmo della Monumentale viene calmato da altre due reti di Quinto, che colpisce anche tre legni e in un paio di circostanze chiama a parate miracolose il numero uno torinese. Allo scadere viene espulso Federici per proteste.
Dopo il cambio campo, Cranco impiega una cinquantina di secondi a insaccare il 3-5, su assist di Roberto Rusiello. I liguri approfittano dell’uomo in più per tornare a più tre; Emanuele Azzi restituisce il favore realizzando il 4-6. A questo punto gli ospiti allungano fino al massimo vantaggio di quattro gol (4-8) e sembrano avere il controllo della partita. C’è anche un po’ di nervosismo tra le fila della Torino 81, che sul finire del tempo riprende fiducia, con il gol del capitano Rusiello e con il tiro di Daniel Presciutti che si stampa sulla traversa.
Nell’ultima frazione i ragazzi di coach Aversa mettono in acqua grande cuore e determinazione, oltre che una condizione atletica decisamente migliore rispetto ai loro avversari. La caccia al pareggio inizia dopo appena 36 secondi con la seconda marcatura di Seinera (6-8); poco dopo Oggero viene murato dall’estremo difensore di Quinto. La difesa gialloblu si compatta e Rolle chiude ancora la porta su tiro ravvicinato; viene espulso Andrea Maffè per raggiunto limite di falli. A due minuti dalla fine arriva la firma di Vuksanovic per il 7-8; poco dopo il bomber serbo pareggia ma, come detto, l’urlo della Monumentale viene soffocato dal fischio dell’arbitro, che punisce un fallo precedente di un difensore.
Non c’è più tempo per altre emozioni. Quinto torna a casa con i tre punti, la Torino 81 con un po’ di rabbia e delusione. Ma in fondo niente è compromesso, per quanto importante e sentita fosse questa sfida, rimane comunque di un incontro di regular season. Il campionato è ancora lungo e già da sabato prossimo contro l’Andrea Doria i gialloblu potranno tornare a correre verso il quarto posto che significa playoff.
Torino ’81: Rolle, Federici, Cranco 1, Azzi 1, Maffè, Oggero 1, Rusiello 1, Vuksanovic 1, Presciutti, Seinera 2, Franchello, Giuliano, Falchi. All. Aversa.
SC Quinto: Scanu, Castagnola, Brambilla 2, Luccianti 1, Turbati, Ravina 1, Mijanovic 3, Accardo, Brambilla, Bittarello, Spigno 1, Pino, Fulcheris. All. Pagnuzzi