“Il primo successo esterno ci rende molto contenti” spiega il capitano-allenatore, autore di una doppietta. “Siamo riusciti a giocare secondo quello che avevamo preparato in settimana, prendendo spunto dal match di andata vinto 11-10. Eravamo consapevoli di essere superiori, dal punto di vista fisico, tecnico e tattico. Abbiamo avuto il giusto approccio, trasformando in energia la tensione accumulata nei giorni scorsi”.
Avvio di match comunque complicato per i torinesi: “Siamo partiti male, abbiamo commesso qualche errore di troppo e ci siamo ritrovati sotto 1-3 nel primo parziale” racconta Simone Aversa. La reazione è arrivata nel secondo periodo (3-0), che ha portato il Torino 81 al riposo in vantaggio per 4-3. Ultime due frazioni chiuse con identico punteggio (3-2), a sancire il 10-7 conclusivo: “Tre gol sono un vantaggio che ci sta un po’ stretto per quello che abbiamo fatto vedere in acqua. Voglio sottolineare le prestazioni del nostro portiere (De Fano), protagonista nei momenti topici del match con alcune parate importanti, e di Maffè, un prodotto del vivaio classe ’93, che ha messo a segno due reti e ha giocato una grande partita in attacco e difesa”. Gol anche per Azzi (2), Cranco, Oggero, Vuksanovic e Giuliano.
A distanza di sicurezza dal fondo della classifica che al termine della stagione significa retrocessione automatica in serie B, i torinesi possono guardare avanti e provare ad abbandonare la decima posizione, che vorrebbe dire play-out. Adesso sono preceduti da Lavagna Dimeglio, sopra di soli 2 punti. La prossima giornata sarà un turno casalingo per Aversa e compagni, impegnati contro il President Bologna: “Sarà una partita da vincere per avvicinare il nono posto; il morale è alto, la settimana inizia con fiducia ed entusiasmo”. Ci sarà il solito pubblico colorato e caldissimo, una marcia in più per i giovani del Torino 81.
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