Pallanuoto: Torino 81 in trasferta contro Arenzano

Creato il 12 dicembre 2014 da Sportduepuntozero

Dopo la prima sconfitta della stagione, l’Iren Torino 81 vuole riprendere la corsa verso le primissime posizioni del girone nord di A2, ma per farlo dovrà conquistare i tre punti su un campo tutt’altro che semplice, a Savona contro la neopromossa Arenzano. “Sono una squadra collaudata e difficile da affrontare, specialmente in casa” spiega il tecnico torinese Simone Aversa, “al gruppo che a giugno ha conquistato la promozione si sono aggiunti due giovani interessanti provenienti dal Savona (A1) e in questo inizio di campionato hanno giocato buone partite al di là dei risultati”. Dopo il rinvio della prima giornata, Arenzano ha perso contro la capolista Quinto (ancora a punteggio pieno con 12 punti), ha battuto Imperia e ha ceduto contro Camogli. La Torino 81 ha invece superato Brescia all’esordio e Sori nella prima casalinga, ha pareggiato contro l’Albaro Nervi e si è arresa al Quinto sabato scorso. Domani alle 17.30 i gialloblu troveranno da avversario un vecchio amico, Alberto Mantero, cresciuto sportivamente nel capoluogo piemontese e con un lungo passato in questa serie. Da segnalare l’assenza di Tommaso Seinera, per l’infortunio alla mano, ma soprattutto la convocazione di Vittorio Audiberti, attaccante classe 1997 proveniente dal vivaio gialloblu e inserito definitivamente in prima squadra “È un giovane che può ancora crescere” afferma l’allenatore, “ma già adesso gioca a buon livello e potrà subito dare un contributo importante alla squadra”.

In settimana il gruppo torinese ha lavorato principalmente sulla difesa, il reparto apparso più in difficoltà nella recente sfida contro la prima della classe e in generale in queste prime partite di campionato. Sei i gol incassati contro Quinto nel primo quarto, troppi da recuperare contro una squadra come quella ligure. L’ultimo match ha però confermato i punti di forza della Torino 81: un attacco che segna con continuità e che se ispirato diventa semplicemente incontenibile e la capacità di non mollare mai. “Sotto di cinque gol abbiamo recuperato fino al meno 1 conclusivo e per questo devo fare i complimenti ai ragazzi” conclude coach Aversa, “inoltre segnare 11 reti contro una difesa così forte è sicuramente molto positivo; purtroppo non è bastato”. L’impressione è che correggendo alcune cose in difesa, la Torino 81 possa ambire a traguardi davvero importanti.


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