Nel costruire il roster attuale, la società ha puntato su gente motivata e desiderosa di dedicarsi alla pallavolo. Non a caso sono approdati a Torino quattro giocatori classe 1996 (Gerbino, Nasari, Mazzone e Milano), ancora liceali e impegnati anche nel campionato under 19, un ’95 (Ciavarella), un ’94 (Dogliotti) e due ’89 (Montagna e Bassani), tutti studenti universitari e di conseguenza più liberi rispetto a un normale lavoratore. A fornire un minimo di esperienza alla squadra i 27enni Corti e Boschi e i 31enni Costa e Salza, il capitano, ultimo rappresentante del gruppo protagonista della doppia promozione dalla C alla B1 ed elemento semplicemente imprescindibile per l’allenatore: “Christian lavora tutto il giorno ma si allena sempre con grande intensità, è corretto in campo e fuori. È la persona giusta per guidare i numerosi giovani arrivati durante l’estate e per far capire cosa voglio da loro”.
Alla base della rivoluzione del Volley Parella Torino la scelta, da parte di alcuni ex giocatori e della società, di chiudere un ciclo: “sono contento della rosa che ho a disposizione, giovane ma già di grande qualità e molto promettente in chiave futura” conclude Matteo Battocchio, “adesso i ragazzi devono pensare a crescere dal punto di vista umano e sportivo, a stare bene tra di loro e ad aver fame di vittorie. In questo modo, con il talento che hanno, arriveranno molto in alto”.