Pallavolo: La prima volta della Yamamay: è Campione d'Italia!

Le “farfalle” della Yamamay vincono il loro primo scudetto in un match al cardiopalma ed è triplete, mentre per Villa Cortese continua l’incubo finali: è la terza sconfitta consecutiva in tre anni!
LA PARTITA: In un PalaYamamay tutto esaurito in ogni ordine di posto, si conclude un’annata straordinaria per la squadra varesina, la quale si aggiudica così il terzo titolo della stagione dopo aver già conquistato la Coppa Cev (l’analogo della Uefa Europa League per la pallavolo femminile) e la Coppa Italia. Onore al merito per la Mc Carnaghi Villa Cortese, che ha comunque disputato un’ottima stagione, contrassegnata da questa finalissima giocata alla pari di una squadra che, nella regular season, l’aveva staccata di ben 14 punti in classifica. Per Villa, un’altra sconfitta stagionale al tie break dopo la Supercoppa Italiana giocata lo scorso febbraio.
Il trionfo in gara-5 di Busto è sicuramente marcato da una straripante Aneta Havlickova. L’opposto, classe ’87 alta 1,93 m di nazionalità ceca, trasforma in oro qualunque palla le capiti a tiro sul suo braccio destro, concludendo il match con ben 28 punti messi a segno (ha praticamente vinto un set da sola). E’ proprio grazie ai colpi suoi e di Francesca Marcon che, ad inizio partita, si pensasse che la serata fosse solo una cavalcata trionfale della Yamamay davanti al pubblico di casa. Una supremazia di gioco che porta le giocatrici di Villa a compiere molti errori in battuta (4) e molti errori in difesa che non hanno sicuramente aiutato il lavoro della regista americana Lindsey Berg, sottotono nel primo set chiuso 25-14. Troppo brutte per essere vere, le ragazze di Marcello Abbondanza reagiscono nel secondo parziale, riuscendo a “contenere” la Havlickova e ritrovando le schiacciate al centro di Federica Stufi (ottima la sua prestazione al posto della titolarissima Martina Guiggi, infortunatasi in gara-2 - stiramento al polpaccio - e quindi non disponibile, ma comunque presente in panchina). Dopo aver ritrovato anche l’opposto canadese Sarah Pavan e la banda azzurra Lucia Bosetti, è ancora la Havlickova protagonista, tirando un “gatto” (nel gergo pallavolistico indica una schiacciata lunga, fuori dal campo) senza muro e chiudendo il secondo parziale in favore della Mc Carnaghi, 28-30.
Dopo un terzo set che vede salire in cattedra la centrale norvegese Christina Bauer, letteralmente dominato da Busto (25-15), il quarto è contrassegnato dalla grande costanza in attacco di Lucia Bosetti: la schiacciatrice della nazionale riesce ad essere decisiva, al contrario di sua sorella Caterina, trascinando le sue compagne alla conquista del tie break, chiudendo il quarto parziale 23-25. La svolta per Busto Arsizio arriva dalla panchina: è l’olandese Floortjie Meijners a trascinare la Yamamay alla conquista del titolo, annullando il primo match point per Villa Cortese con uno strepitoso ace. A chiudere il campionato ci pensa ancora (e chi se no?) Aneta Havlickova, che fa sprofondare le ospiti nell'incubo sconfitta.
LE PROTAGONISTE: A completare la splendida prestazione delle atlete già citate, meritano un riconoscimento i due liberi Giulia Leonardi per Busto e Ramona Puerari per Villa presenti in ogni dove, sempre prontissime a non far cadere nessun pallone: prova da 9 in pagella per entrambe. Per il capitano della Yamamay, Helena Havelkova, anch’essa di nazionalità ceca, una grande emozione alzare al cielo la terza coppa della stagione, sicuramente la più combattuta, sicuramente la più bella.
Per la pallavolo italiana è stato sicuramente un grande trionfo, a suggellare una supremazia e una spettacolarità di gioco già espressa ripetute volte in passato dalla nostra Nazionale. Va sottolineato, per entrambe le società, come la programmazione del lavoro nel tempo, a partire dalle realtà giovanili oratoriane (le due squadre furono fondate da due suore nell’oratorio delle rispettive parrocchie – distanti poco più di 5 km - negli anni ’70), sia la ricetta perfetta per lo spettacolo e per il successo. A loro e soprattutto alla Nazionale che affronterà le prossime Olimpiadi di Londra 2012 il nostro più grande in bocca al lupo.
I NUMERI E LE STATISTICHE - Yamamay Busto Arsizio – Mc Carnaghi Villa Cortese 3-2 (25-14, 28-30, 25-15, 23-25, 16-14)
BUSTO ARSIZIO: Marcon 7, Bauer 21, Lloyd 2, Havelkova 10, Dall’Ora 9, Havlickova 28; Leonardi (L), Caracuta, Bisconti, Pisani, Meijners 9. N.e. Lotti. All. Parisi.
VILLA CORTESE: Berg, L. Bosetti 16, Wilson 13, Pavan 17, Cruz 15, Stufi 10; Puerari (L), Pincerato, C. Bosetti 1, Perinelli. N.e. Carocci (L), Barborkova, Guiggi. All. Abbondanza.
ARBITRI: Santi e Castagna.
NOTE: Spettatori 5217. Durata set: 23’, 35’, 26’, 28’, 23’; totale: 135’. La serie:  Gara-1: Busto Arsizio-Villa Cortese 3-1
Gara-2: Busto Arsizio-Villa Cortese 2-3
Gara-3: Villa Cortese-Busto Arsizio 0-3
Gara-4: Villa Cortese-Busto Arsizio 3-0
Gara-5: Busto Arsizio-Villa Cortese 3-2
Riccardo Stucchi