Nell'undicesima giornata della Serie A1 femminile di pallavolo, la Yamamay Busto Arsizio, con un ennesima prova di forza, espugna il PalaBorsani di Castellanza, battendo nel derby le padrone di casa dell'MC-Carnaghi Villa Cortese per 1-3 (21-25, 19-25, 25-22, 22-25).
Il big match dell’undicesimo turno fra le due prime della classe è stato come nelle previsioni molto combattuto e agonisticamente intenso, nel quale non è bastato alle padrone di casa l’entusiasmante spinta e il grande sostegno dei 1650 presenti sulle tribune e nemmeno l’ottima reazione di squadra dopo i primi 2 set persi per imporre a Busto Arsizio la prima sconfitta del torneo . Dal canto loro le ospiti, vinti i primi 2 parziali, hanno invece steccato soltanto alla fine dell’equilibrato terzo set vinto dall’MC Carnaghi sul filo di lana e, pur finendo in svantaggio anche all’inizio del quarto, riescono poi ad agguantare le avversarie proprio nel momento decisivo della frazione, evitando così un pericoloso tie- break. Per le lombarde si tratta dell'undicesima vittoria in altrettante partite, che consente loro di chiudere il girone di andata a punteggio pieno con 33 punti conquistati. Villa Cortese scivola invece al terzo posto a 7 lunghezze dalla Yamamay, scavalcata di un punto dalla Chateau d'Ax Urbino, ora seconda in graduatoria a quota 27 a meno 6 dalle capoclassifica.
La squadra marchigiana ha infatti vinto in questo turno per 0-3 (18-25, 13-25, 22:-25) a Pavia in casa della Riso Scotti in una partita sempre saldamente nelle mani delle ragazze di Salvagni che hanno sofferto solo nel terzo set il ritorno veemente, anche se inutile , delle padrone di casa. Sale al quarto posto con 18 punti, con una prestazione sontuosa in una partita che non è mai stata in discussione, la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, che davanti al pubblico amico domina per 3-0 (25-21, 25-13, 25-23) l'Asystel Volley Novara.
Facili vittorie infine anche per la Norda Foppapedretti, che ritorna al successo al PalaNorda in casa con un secco 3-0 (25-22, 28-26, 25-19) sulla Liu Jo Modena, scavalcata ora in quinta posizione proprio dalle bergamasche, e per la Scavolini Pesaro con la formazione marchigiana che si è s'imposta per 3-0 (25-14, 25-22, 25-20) in casa contro il Chieri Torino Volley Club raccogliendo cosi 3 punti preziosi in chiave salvezza.
Non si è invece disputata la partita tra il Cariparma Sigrade e lo Spes Conegliano. L’undicesimo turno della Serie A1 femminile di Pallavolo è stato infatti anche contrassegnato dalla rinuncia delle venete a scendere in campo a Parma in seguito alla irreversibile crisi del club, che anche annunciato il ritiro dal Campionato, dopo che le trattative per il rinnovo dello sponsor sono sfumate.
"Non ci sono state le premesse economiche per continuare e non è stato possibile trovare uno sponsor che fosse in grado di reggere il peso della squadra" ha spiegato il presidente Giovanni Lucchetta. "Siamo arrivati davvero ad un passo dall'accordo e tutte le parti hanno cercato in ogni modo, con massima collaborazione, di far quadrare il cerchio", ha aggiunto il dirigente. "Le trattative sono continuate tutta la notte fino alle tre del mattino, sembrava finita ma stamattina si è ripreso con un certo ottimismo. Poi, alle 13.30 di oggi, mentre la squadra stava accingendosi a partire, dopo un'ultima riflessione, si è dovuto prendere atto che non c'erano le condizioni per continuare. Nonostante il superamento di tutte le difficoltà di natura tecnica e le assicurazioni poste in essere da Spes e dalla Lega sul passato non si è potuto proseguire"
Il forfait della gara di Parma, oltre ad un danno d'immagine, ha causato anche il forzato rinvio degli abbinamenti dei quarti di finale di Coppa Italia. Uno standby necessario per l'attesa dei provvedimenti del Giudice Unico Federale e della successiva omologa del risultato (3-0 a tavolino per Parma) e quindi della classifica definitiva al termine del girone di andata che stabilirà poi la griglia della composizione dei quarti di finale del trofeo nazionale.
Francesco Gaudio