Pampaloni l’antica azienda argentiera, apre le porte del suo negozio in una delle vie più di tendenza della Capitale, Via Bocca di Leone, per celebrare la collezione SilverWear 2016 con la Special Edition “Il Sacco di Roma”
Essere tra le più antiche case di argenteria italiana, contando ben 114 anni di storia, servire le religioni
E’ un susseguirsi di artisti e designer che creano nuove linee di argenteria, tra cui Ettore Sottsass, Luigi Serafini, Alessandro Mendni, Alberto Zorzi, Marco Zanini, Yabu Pushelberg, Sandro Chia e David Palterer. La linea Bichierografia che, quattrocento anni dopo la creazione dell’inesauribile estro del pittore romano Giovanni Maggi, (creata nel 1604 per il Cardinal Del Monte rappresentando il Gran Duca di Toscana a Roma), è oggi tra le collezioni primarie di quest’azienda centenaria.
Gianfranco Pampaloni rappresenta la terza generazione di argentieri fiorentini, che con estro determina il design delle sue linee di sculture, vasi e arredi, spaziando dal gioco degli scacchi agli ornamenti e utensili fino alla posateria. Ma la vera eccellenza è determinata dalla magia di collier, spille e anelli che interpretano e si rinnovano, in una trasformazione di genere quasi dadaista, in altri accessori pronti ad essere indossati.
Ma come nasce la linea moda? “E’ una trasformazione in essere. Se la donna rinnega l’attitudine di regina della casa eccola trasformata nella regina della moda, convertendo zuccheriere in borse! E’ solo facendo uscire gli oggetti dalle case, liberandoli dal proprio uso specifico, che anche la donna si libera dalla condanna casalinga a cui era relegata. E’ un inno all’emancipazione della forchetta!”
Infatti, dall’uso inedito di accessori metallici rivestiti di palladio, metallo prezioso inalterabile con pelle d’ineccepibile qualità, nasce SilverWear: una linea accessori esclusiva ed irriverente, sofisticata ed ironica proprio com’è il suo stile. Con il contributo della stilista Maria Giulia Parapini, in arte Muia, le linee si arricchiscono di temi che variano dalla forma di vassoio, “Tray”, al perno centrale delle oliere “Cruet”, alla collezione “Frame” fino a forchette che guarniscono elegantissime clutch di pelliccia: “Fork and fur”. Ma è il simbolo dell’azienda “Arrow” che determina, attraverso lo scoccare di frecce, il tracciato della “ansiosa coerenza” della sua mente generativa .
Determinante il carattere della donna che indosserà una borsa Pampaloni, estrosa e decisa, di classe e con una forte personalità. La pelle conciata da artigiani toscani a Santa Croce, dal taglio classico e minimal, è arricchita dal manico scultura che riprende l’arte argentiera. Così il dettaglio, creato da una lega rivestita di Palladio, brilla di luce propria sul design raffinato di una busta così come di una pochette, fino a trovare l’apice nella linea a secchiello attraversata da frecce vitali, per dare forma all’anteprima presentata ad AltaRoma: Il Sacco di Roma.