Però non voglio deludere gli appassionati di questo tipico dolce (natalizio) ferrarese e così si arricchisce anche la raccolta della Trattoria dedicata appunto, alla P di...
Una doverosa premessa... non spaventatevi per il quantitativo delle dosi, perchè ANCHE questa versione di Pampapato è stata realizzata, come dicevo nel post precedente, dalla scuola dove lavorava Mamma Cri e quindi, sono "esagerate" per una preparazione casalinga, ma basta fare le dovute proporzioni... e comunque, doveste farlo, non calcolate le dosi per ottenere UN solo Pampapato, ma fatene almeno una decina... perchè tra l'assaggio e il donarli a parenti e amici.... si sa come va a finire no? :)
PAMPAPATO ANTICO
kg. 20 di farinakg. 12 di mandorle (spellate e tritate)kg. 8 di cedrinikg. 3 cacao amarokg. 15 zuccherokg. 4 miele500 g di spezielt. 6 acqua naturalekg. 2 biscotti secchi sbriciolati1/2 hg. di ammoniaca
per la coperturakg. 6 cioccolato fondente Emilia Zaini1 cucchiaio di olio evo delicato ogni 4 hg di cioccolato1 spruzzata di alcool alimentare a 95°
In un tegame a fuoco lentissimo (senza farlo bollire) sciogliere il cacao con l'acqua, il cioccolato, lo zucchero e il miele.Impastare con questo composto tutti gli altri ingredienti.
purtroppo, per quanto riguarda le spezie, sull'agenda non specifica QUANTA cannella e QUANTI chiodi di garofano, ma solo il peso totale delle due insieme e sono passati troppi anni perchè mamma Cri se ne ricordi... però fate conto che i chiodi di garofano sono molto, molto aromatici....
Fare le forme a cupola e cuocere per 30 minuti a forno già caldo a 180°.
Se durante la cottura si sono formate delle crepe, fare un composto di cacao dolce, cioccolato fuso e biscotti sbriciolati, stuccare le crepe e lasciare riposare per assestare.
Tenere a riposto, in luogo umido (o tenendo coperto con strofinaccio mantenuto sempre bagnato e ben strizzato) per 10 giorni, quindi passare alla copertura vera e propria con cioccolato fondente Emilia fuso a bagnomaria, a cui va aggiungo e ben amalgamato l'olio d'oliva e l'acool alimentare.
Spatolare bene sia la base che la calotta, prima l'una poi l'altra, quando ben solidificato la base.
Chi vuole provare questa versione? :)