Pandora fa del bene alle donne
Pandora e Fare X Bene Onlus si sono unite per portare all’attenzione di tutti il problema della violenza di genere. L’iniziativa We Care – Accanto alle Donne è giunta alla sua conclusione ed è ora di mostrare i risultati concreti raggiunti. Questa operazione di charity ha fatto sì che molte donne riuscissero a fronteggiare drammatiche situazioni di violenza e disagio.
Il problema della violenza di genere è un fatto culturale, prima di ogni altra cosa ed è soltanto in tempi recensitissimi che si è giunti alla consapevolezza che sia necessario un cambiamento nella nostra cultura, in cui ognuno di noi deve essere coinvolto.
Come previsto a ottobre 2014, momento del lancio del progetto, Pandora ha contribuito alla missione di Fare X Bene con un’importante donazione, costituita anche da una parte dei proventi della vendita del charm Caring (Prendersi cura) della collezione Essence, identificato charm emblema dell’iniziativa, durante il mese di novembre, mese dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne.
Ma ecco alcuni dati effettivi.
I due centri coinvolti nell’iniziativa a Roma e Milano sono stati in grado di aiutare, da novembre 2014 a gennaio 2015, oltre 70 donne con consulenza e assistenza legale.
Alle donne effettivamente assistite si devono aggiungere le vittime che hanno preso contatti con le strutture ma che hanno poi deciso di non usufruire della consulenza offerta. Particolare menzione merita l’efficacissima attività di assistenza telefonica, che ha registrato un traffico medio di tre telefonate al giorno per il periodo che va da ottobre 2012 al 22 gennaio 2015. A livello di consulenza giudiziaria, laddove possibile, è stato richiesto il Patrocinio a spese dello Stato.
Nell’ambito del servizio di assistenza psicologica, a Milano, la struttura Soccorso Rosa si è presa cura di circa 35 tra bambini e adolescenti. In questo momento la psicologa segue 14 donne vittime di violenza insieme ai loro bambini.
A Roma le operatrici dello Sportello Donna, presso l’Ospedale San Camillo Forlanini, tra le quali figura un’esperta in assistenza e consulenza minorile, hanno incontrato complessivamente 58 persone nel periodo che va da novembre 2014 a gennaio 2015.