Questo grano deve il suo nome al Senatore Raffaele Cappelli, autore della riforma agraria che portò alla distinzione tra grani duri e teneri nei primi anni del '900.
E' una varietà di grano duro antichissima, coltivata per decenni nel meridione d'Italia (principalmente Puglia e Basilicata) ma, data la sua scarsa resa, sostituita in tempi più recenti con piantagioni più produttive.E' a tutti gli effetti un antenato dei moderni grani duri, i quali vengono ottenuti proprio dalla modificazione genetica del Grano Cappelli.Perché sceglierlo?E' molto più digeribile, a basso contenuto di glutine (adatto a chi soffre di leggere intolleranze) e contiene una percentuale nettamente maggiore di lipidi, vitamine, minerali e aminoacidi. Non subisce le alterazioni delle tecniche di manipolazione genetica dell'agricoltura moderna, che sacrificano sapore e contenuto tradizionale a vantaggio di un rendimento elevato, ed è coltivato solo mediante agricoltura biologica in alcune zone incontaminate dell'entroterra lucano.Se, come me, siete sempre alla ricerca di qualità, salute e genuinità, avete trovato il prodotto giusto!Ingredienti x1 pane da 940g:500 g di semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli*400 g di acqua naturale a t.a.100 g di lievito madre attivo**1 cucchiaino di miele d'acacia bio1 cucchiaino di sale fino marinoOlio e.v.o. x la ciotola*Io lo acquisto dal fornitore Mangiare Matera su www.foodscovery.comVi ricordo che inserendo il codice ibiscottidellazia2312 avrete diritto a €10,00 di sconto sul vostro primo acquisto!!!**Rinfrescato e al raddoppio.Ho effettuato l'impasto in planetaria con gancio ad uncino. Potrete ottenere ottimi risultati anche impastando a mano.
In una capiente ciotola mescolare velocemente la semola con 300g di acqua e far riposare per 30 minuti.In planetaria sciogliere il lievito nell'acqua rimanente con il miele. Unire l'impasto riposato e portare ad incordatura. Unire quindi il sale e far nuovamente incordare.Far riposare l'impasto per 10 minuti.Spolverare il piano di lavoro di semola, rovesciarci l'impasto e praticare una serie di pieghe a libro.
Formare una palla e riporla nella ciotola leggermente unta d'olio. Sigillare con pellicola trasparente e trasferire in frigorifero per 20-24 ore.Preriscaldare il forno a 220°C ponendo sul fondo una ciotola colma d'acqua per la formazione del vapore. Appena il forno raggiunge la temperatura, togliere la ciotola dal frigo.Spolverare il piano di lavoro con la semola e rovesciarci l'impasto lievitato. Praticare una serie di pieghe a fazzoletto e dare la forma al pane.Trasferirlo in una teglia rivestita di carta da forno e incidere la superficie.Infornare e cuocere per 15 minuti. Poi abbassare la temperatura a 200°C e proseguire la cottura per altri 30 minuti. Portare quindi il forno a 180°C e cuocere altri 15 minuti. Lasciare il pane nel forno caldo per altri 10 minuti con lo sportello a spiffero, eliminando la ciotola d'acqua.Sfornare e far raffreddare completamente su una gratella.Una volta freddo, tagliare a fette.
Consigli di conservazione:frigo - intero o a fette in sacchetti di plastica per 10 giorni. Scaldare o riportare a temperatura ambiente prima di servire.freezer - a fette in sacchetti di plastica ben chiusi fino a 3 mesi. Scongelare in frigo per 8 ore o direttamente nel forno caldo per pochi minuti.temperatura ambiente (luogo fresco e buio) - possibilmente intero in un sacchetto di carta o lino fino a 5-6 giorni. Tagliare al momento e tostare a piacere o a secondo della ricetta.
Un sapore pieno e fragrante che conquista fin dal primo morso, croccante fuori e soffice all'interno con una lieve alveolatura che lo rende perfetto per bruschette o a colazione con creme spalmabili e confetture.
Immaginate una serata tra amici, una brace scoppiettante e tante diverse bruschette a tenervi compagnia per l'antipasto..con questo pane il sogno diventa realtà!
Con questo post partecipo alla raccolta Panissimoe al GiveAwayhttp://www.pasticciandoinsieme.ifood.it/2015/06/giveaway-per-2-anni-di-blog.html