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Pane ai semi misti

Da Simplylalla

Credo - anche se mio figlio dice sempre che credo non esiste e che o è o non è, o è si o è no - che il pane ai semi misti sia la preparazione fatta alla lezione di Joseph Pascual che più mi ha conquistata.
Non chiedetemi il perché, in quelle due giornate abbiamo fatto pani uno più buono dell'altro, ma questo pane ai semi misti è rimasto il mio preferito. Vuoi per la consistenza finale, vuoi per quel sapore che mi affascina dei semi, vuoi per il colore e la consistenza e la croccantezza della crosta, vuoi perché essendo quasi tutta farina integrale il pane ha una sua personalità fortissima ed un sapore speciale. O piace o non piace, questo è vero, e a me piace da matti 😉 .
La caratteristica di questo pane ai semi misti è che i semi non sono aggiunti tali e quali, il Maestro ha tenuto a sottolineare che, affinché i semi esprimano tutto il loro sapore, devono essere tostati e...beh....è proprio vero.
I semi vanno tostati in forno a 200° separatamente perché utilizzano tempi diversi e se si bruciano diventano amari alterando il sapore finale del pane.
Una volta tostati i semi vanno pesati e lasciati in ammollo in una quantità di acqua pari al loro peso fino a quando non assorbono tutta l'acqua.
Al suo mitico li.co.li. in occasione della lezione ha aggiunto anche del lievito di birra, non ci sarebbe stato altrimenti materialmente il tempo di fare tante cose; la dose che indico è esattamente il doppio di quella che è nella ricetta insieme al lievito di birra.
Non riesco più a trovare il filmato che ho fatto alla lezione mentre preparavamo questo pane ai semi misti, ma appena lo trovo lo aggiungo...vale la pena sentire e vedere il Maestro all'opera!

Pane ai semi misti

Certo decorato il pane ai semi misti è anche bellissimo, ma...è buonissimo sempre, anche semplice, perché è un pane vivo di suo


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